Storie di donne alle prese con la diagnosi, la malattia, le terapie, gli interventi, appare come una cronaca inesauribile, ormai diventata una narrazione di strada, un trend vertiginosamente in aumento: donne sempre più giovani, che sperimentano un percorso complicato, si ritrovano nel mezzo di una tempesta emotiva e fisica, uno tsunami esistenziale. Una sentenza che spesso arriva nel marasma della vita: il lavoro, i figli, il viaggio programmato, la macchina nuova acquistata e di colpo tutto si arresta, sulla soglia di una parola stigmatizzata, evitata, sussurrata: tumore. Eppure, la dialettica sta cambiando: oggi, sebbene con fatica, di tumore si parla con più audacia, perché si ha la consapevolezza di arma efficace: si chiama prevenzione, si traduce in prendersi cura della vita, in amarsi. Alle donne bisognerebbe insegnarglielo dalla culla.
Il prossimo 27 ottobre a Limbadi è prevista una giornata di prevenzione e sensibilizzazione, organizzata da numerose associazioni: Lions International Distretto 108Ya, Lions Club Nicotera, associazione culturale Il Tocco, Governatore Tommaso di Napoli, Asd Calaria Fit Walking, Federazione Italiana di Atletica Leggera Comitato Regionale Calabria, Accademia Internazionale Dieta Mediterranea Calabria, International Inner Wheel di Nicotera e Comune di Limbadi. Lo screening si terrà dalle 9.00 alle 13.00 presso la Casa delle Suore, sarà a cura del dottore Antonino Giuseppe Zappino in collaborazione con il chirurgo, specialista in chirurgia generale e toracica, Rocco Vasile. Una mattinata di massiccia sensibilizzazione con una camminata aperta a tutti, in calendario alle 9.30, a cura di Fausto Certomà, responsabile regionale Fidal settore Fitwalking.