Un Natale di musiche, di artisti in strada, per definire lo spazio e il luogo della festa, indispensabile alla vita degli uomini. L’eccezionalità del tempo, che rende possibile la quotidianità. E l’arte è fondamentale per restituire bellezza, regalare emozioni potenti, scuotere gli animi, accendere l’atmosfera, alimentare lo stesso pensiero della festa, che è ritorno fisico ed emotivo. Si torna al borgo di origine, all’entusiasmo del riposo, della condivisione, dei cibi periodici, delle canzoni classiche, delle serate lunghe, dei visi invecchiati, che sanno di casa.
Domani, 3 gennaio, alle 18.30 nel salone di piazza San Michele si terrà il concerto di Natale, che si sarebbe dovuto tenere il 23 dicembre. Protagonista il soprano Gemma Fazzari, al violino Candida Durante e al pianoforte Francesco Pata. Un repertorio classico, per far sognare con brani che hanno fatto la storia.