Una neonata è tragicamente morta nella sua abitazione in Calabria, a Trebisacce, dopo essere stata visitata al pronto soccorso dell’ospedale “Compagna” di Corigliano, a causa di una crisi respiratoria. La neonata, dopo la visita, era stata dimessa dai medici.
L’apertura dell’inchiesta sul decesso della neonata in Calabria
I carabinieri della Compagnia di Cassano allo Ionio sono stati informati della morte e hanno avviato un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità. La Procura della Repubblica di Castrovillari è stata coinvolta nel caso e ha aperto un’inchiesta a seguito dell’accaduto.
Sequestro della salma e della sala del Pronto soccorso
Il magistrato di turno ha disposto il sequestro della salma della neonata, che sarà sottoposta ad autopsia, e della sala del pronto soccorso dell’ospedale “Compagna” di Corigliano, per consentire gli accertamenti necessari. Le indagini sono in corso per fare luce sulle circostanze della morte e sulle procedure adottate durante la visita della neonata al pronto soccorso.
Si attende l’esito delle indagini sulla scomparsa della neonata in Calabria
La tragica morte della neonata avvenuta in Calabria, a Trebisacce, ha scosso la comunità locale e sollevato interrogativi sulle circostanze del decesso. Le indagini, avviate dai carabinieri e coordinate dalla Procura di Castrovillari, sono in corso per accertare eventuali responsabilità e fare chiarezza sull’accaduto.
Il sequestro della salma e della sala del pronto soccorso dell’ospedale “Compagna” di Corigliano rappresenta di certo un passo fondamentale per garantire totale trasparenza e giustizia. La vicenda continua a destare preoccupazione e attesa per la verità. Quella che pretendono i familiari della piccola.