Le gambe sono il motore dei pensieri, possono correre veloci, mangiarsi il mondo e insegnare ad amare l’esistenza, per quello che è: una scalata impervia. Nessuna sfida è persa quando entrano in campo tenacia, entusiasmo, passione, resilienza. Siamo quello che pensiamo, nel corpo e nelle emozioni. L’audacia profuma di vita. Viviamo una quotidianità per molti versi uggiosa, problematica e quando scorgiamo visi avventurosi, come quello dello sportivo Antonio Rao, ci accendiamo, sorridiamo, anche solo istintivamente.
L’impresa
A 92 anni Antonio Rao è campione di corsa: ha portato a termine la maratona di Roma in meno di 7 ore. Un classe 1933 che ha corso per la bellezza di 42 chilometri. Calabrese di nascita e romano di adozione, ha, letteralmente, sfidato ogni ostacolo. Sulle sue spalle il peso della storia, nelle gambe l’adrenalina di galoppare. «Una emozione grandissima – quanto ha dichiarato Antonio Rao, riportato da Leggo – correre a Roma. Sono stato poco bene ultimamente e non pensavo di riuscire a terminare la maratona. Correre, camminare è vita, invito tutti a farlo». Non è mai tardi per stare in sella alla vita, che grande insegnamento.
























