Un giovane di 24 anni, residente in Campania, è stato denunciato dai carabinieri di Savelli alla Procura di Crotone per aver truffato un anziano. Il ragazzo aveva raggirato la vittima utilizzando un ingegnoso stratagemma via WhatsApp.
Il messaggio truffaldino
La vittima ha ricevuto un messaggio che recitava: “Papà, ho perso il telefono, questo è il nuovo numero temporaneo, puoi salvarlo e scrivermi al più presto su WhatsApp?”. Convinto che fosse realmente la figlia in difficoltà, l’uomo ha risposto immediatamente. Il truffatore, fingendosi la presunta figlia, ha quindi richiesto una somma di 965 euro per acquistare un nuovo telefono.
Il raggiro scoperto e la denuncia ai carabinieri
Preoccupato per la situazione, l’anziano truffato ha effettuato il primo versamento. Tuttavia, il truffatore ha poi avanzato una seconda richiesta di denaro per un importo analogo. A quel punto, la vittima ha capito di essere stata truffata e si è recata presso i carabinieri di Savelli per denunciare l’accaduto.
L’anziano truffato e le indagini
Le indagini, condotte dai carabinieri della Compagnia di Cirò Marina, hanno portato all’identificazione del presunto responsabile, un giovane campano di 24 anni, che è stato denunciato per truffa aggravata.
Come difendersi da queste truffe
Questo episodio evidenzia l’importanza di prestare massima attenzione ai messaggi sospetti ricevuti via WhatsApp e altre piattaforme di messaggistica. Per evitare di cadere vittima di raggiri simili, ecco alcuni consigli utili:
- Non inviare mai denaro senza aver verificato l’identità della persona che lo richiede.
- Chiamare direttamente il familiare coinvolto per confermare la richiesta
- Segnalare prontamente alle autorità eventuali tentativi di truffa.
La prudenza e la prontezza nel segnalare episodi sospetti sono fondamentali per contrastare questo tipo di reati sempre più diffusi.