La riapertura della SP5 Pizzo-Sant’Onofrio è imminente: la strada provinciale di Vibo, chiusa da fine marzo a causa di una frana, tornerà presto percorribile. Il presidente della Provincia Corrado L’Andolina ha annunciato, che «al netto di imprevisti, la circolazione sarà consentita già da oggi; altrimenti slitterà a domani, ma non oltre», come riportato dalla Gazzetta del Sud
Ha aggiunto inoltre che i lavori di messa in sicurezza completati permetteranno la riapertura «direttamente col doppio senso di circolazione». Il tratto sarà dunque restituito agli automobilisti senza limitazioni di marcia, offrendo un collegamento affidabile tra Pizzo e Sant’Onofrio.
Interventi di messa in sicurezza sul fronte viabilità
La frana del 30 marzo aveva causato l’ostruzione della carreggiata sulla SP5 tra Pizzo e Sant’Onofrio, quando un masso franoso precipitò sulla strada. Sul versante interessato sono ora visibili le reti metalliche ancorate alla parete rocciosa e numerosi pali di sostegno, parte del nuovo sistema di protezione. I lavori di consolidamento hanno infatti incluso l’installazione di una rete metallica sul versante e diversi pali a supporto, creando così una barriera parasassi supplementare. Queste opere servono a rinforzare il pendio e prevenire nuovi cedimenti, restituendo agli automobilisti un’arteria stradale più sicura.
Importanza del collegamento per il territorio
La frazione Vibo Marina – interessata da un’altra frana sulla SS18 – e la città di Pizzo erano rimaste parzialmente isolate dal capoluogo provinciale, con gravi disagi per studenti e lavoratori. La riapertura della SP5 è quindi un vero sollievo per le comunità locali: garantisce un collegamento alternativo tra la costa e l’entroterra, vitale per pendolari e turismo balneare. Collegare direttamente Pizzo e Sant’Onofrio con il resto del Vibonese favorisce l’economia locale, facilitando il flusso di visitatori e merci. In generale, ogni arteria stradale come la SP5 è fondamentale per la mobilità e lo sviluppo di quest’area.