«Torna anche quest’anno uno degli appuntamenti più attesi e significativi legati alla ricerca scientifica: l’Azalea della ricerca, l’iniziativa promossa da Airc in occasione della Festa della mamma, sarà presente domenica 11 maggio su Corso Umberto I, in Piazza Monumento a Serra San Bruno, grazie all’impegno dell’associazione Femmina e della presidente Valeria Giancotti», si legge in una nota dell’associazione.
Un gesto dal valore profondo
«Un gesto semplice, ma dal valore profondo: acquistare un’azalea significa sostenere concretamente la ricerca sui tumori che colpiscono le donne. Un dato su tutti racconta l’importanza di questa campagna: oggi, grazie alla ricerca, due donne su tre riescono a sopravvivere a cinque anni dalla diagnosi. È un traguardo che ci riguarda tutti, e che ci sprona a continuare a camminare uniti, passo dopo passo», riporta il testo.

«Il futuro della ricerca è nelle nostre mani – sottolinea Valeria Giancotti – ed è proprio per questo che, come associazione Femmina, rinnoviamo con convinzione il nostro sostegno a questa iniziativa. Ogni fiore venduto è un piccolo seme di speranza che si trasforma in cure, diagnosi precoci, vite salvate. Vi aspettiamo numerosi per essere parte attiva di questo cammino comune».
Un invito alla comunità
«L’invito – continua il comunicato – è rivolto a tutta la comunità: cittadini, famiglie, giovani e meno giovani. Regalare un’azalea alla propria mamma, o a una donna cara, significa celebrare la vita e contribuire a renderla più forte davanti alla malattia. L’appuntamento è quindi per domenica 11 maggio su Corso Umberto I, in Piazza Monumento a Serra San Bruno. Perché ogni fiore conta, e ogni mano tesa fa la differenza».