Parte ufficialmente oggi, lunedì 19 maggio 2025, la terza edizione del Festival della Sostenibilità UMG, un evento ormai consolidato nel panorama accademico e territoriale calabrese, promosso dall’Università Magna Graecia di Catanzaro nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASviS.

Inaugurazione oggi, 19 maggio: “Sostenibili… insieme si può!”
L’evento di apertura si svolgerà alle ore 9:30 presso l’aula “Falcone e Borsellino” del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia (DiGES), con un incontro dal titolo “Sostenibili… insieme si può!”, dedicato al confronto, alla condivisione e alla partecipazione attiva sui temi della sostenibilità ambientale, economica e sociale.
A introdurre e moderare la giornata sarà la Prof.ssa Angela Caridà, Delegata del Rettore alla Sostenibilità, mentre porteranno i saluti istituzionali:
- Prof. Giovanni Cuda, Magnifico Rettore dell’Università Magna Græcia
- Prof.ssa Aquila Villella, Direttrice del DiGES
- Dott. Amedeo Mormile, Presidente della Provincia di Catanzaro
- Dott. Aldo Ferrara, Presidente di Unindustria Calabria
Un programma ricco: 23 eventi per promuovere la cultura della sostenibilità
Il Festival della Sostenibilità UMG 2025 si svilupperà su più giornate con un programma articolato in 23 eventi, tra cui: seminari tematici, laboratori partecipativi, tavole rotonde, poster session, hackathon e momenti di co-progettazione. Il tutto è frutto della collaborazione sinergica tra la comunità universitaria e una rete territoriale attiva che coinvolge scuole, istituzioni, imprese e associazioni.
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Il Festival rappresenta una preziosa occasione di confronto intergenerazionale su temi cruciali per il presente e il futuro del pianeta: dalla transizione ecologica all’inclusione sociale, passando per la responsabilità d’impresa e la giustizia ambientale. Studenti, docenti, cittadini e stakeholder saranno protagonisti di un processo collettivo di costruzione di idee e soluzioni concrete, in piena coerenza con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.































