La problematica della presenza assidua di cinghiali non è rimasta affatto un ricordo lontano per Tropea. Da ormai diverso tempo, infatti, sono tante le segnalazioni che arrivano da parte di molti cittadini, oltre alle loro legittime paure.
Sembra essere diventata una routine costante, quella di incrociare branchi di ungulati in più punti della cittadina turistica, composti in tante occasioni da mamme con i propri cuccioli.
Una delle zone maggiormente frequentate da questi branchi, risulta il quartiere Carmine, ma anche le abitazioni che si trovano nelle vicinanze della Chiesa di San Francesco di Paola. Non pochi avvistamenti ci sono stati anche presso Contrada Gornella, in Località Argani e in tante altre zone della Perla del Tirreno.
Ad avere timori sono anche i residenti che vivono alla Marina di Tropea e che prevedono un probabile arrivo dei cinghiali in spiaggia. Al contempo, per via di questa problematica, numerosi sono i bambini e le famiglie che hanno paura di uscire di casa.
Il grido di allarme dell’ex consigliera comunale Annunziata Pensabene
Alle segnalazioni di tantissimi cittadini, è arrivata anche quella dell’ex consigliera comunale Annunziata Pensabene. L’ex consigliera comunale, oltre ad esprimere preoccupazione per questo disagio e la richiesta di rapidi interventi, ha incrociato un branco presso il quartiere Carmine e proprio nelle adiacenze della Chiesa di San Francesco di Paola. In quel momento, i cinghiali avevano gettato a terra uno dei bidoni dell’umido e, essendo affamati, rovistavano tra i rifiuti.
Una scena, questa, che diventa sempre più ricorrente agli occhi di tanti residenti. Infatti, con l’intento di cercare cibo, questi animali lasciano le campagne per poi spostarsi in massa verso i centri abitati.
Tanti disagi creati anche alla viabilità e in più zone di Tropea
Alle criticità igienico sanitarie, collegate a questa problematica, si aggiungono anche dei seri rischi per la viabilità. Non a caso, il 09 giugno scorso, è arrivata anche la testimonianza di un giovane che passava per il quartiere Carmine in moto e ha rischiato di essere aggredito da una mamma cinghiale che era con i suoi cuccioli.
A salvare provvidenzialmente il ragazzo, è stato un cancello in legno che lo divideva dal branco. Questa, come tante altre segnalazioni, ormai sono all’ordine del giorno. Tra l’altro, negli ultimi anni, Tropea è stata interessata più volte da questa invasione di ungulati. Nell’aprile del 2021 fu avvistato un cinghiale che aveva fatto tappa in Piazza Vittorio Veneto. Esattamente un anno fa, invece, un altro esemplare mise in allarme tanti bagnanti e raggiunse la spiaggia del Lido del Nonno, nel territorio di Parghelia. Appare chiaro che c’è bisogno di una vera e propria strategia per arginare questo fenomeno e per garantire tranquillità a tanti cittadini tropeani.