Ennesimo episodio di incendio doloso in Calabria: un uomo di 72 anni è stato arrestato in flagranza di reato dalla Polizia di Stato a Gioia Tauro, mentre dava fuoco a del legname nei pressi del lungomare cittadino.
L’intervento tempestivo degli agenti del Commissariato di Gioia Tauro ha impedito che le fiamme si propagassero ulteriormente, evitando conseguenze ben più gravi. Sul posto è stato richiesto anche l’intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno provveduto a domare l’incendio innescato dal 72enne, il quale avrebbe usato un semplice accendino per dare avvio al rogo.
Arrestato e trasferito in carcere: è accusato di incendio doloso sul lungomare
L’uomo, subito bloccato e identificato dagli agenti, è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha disposto la traduzione in carcere. Gli inquirenti stanno ora valutando se vi siano precedenti analoghi a suo carico. O se possa essere coinvolto in altri episodi simili avvenuti nella zona nelle ultime settimane.
Fiamme dolose e rischio ambientale: Calabria ancora bersaglio dei piromani
Questo episodio riaccende l’allarme sugli incendi dolosi in Calabria. Un fenomeno che ogni estate mette a dura prova le aree boschive, le zone urbane e costiere della regione. L’atto irresponsabile del 72enne avrebbe potuto causare danni ambientali e rischi per la sicurezza pubblica. Soprattutto considerando la vicinanza del rogo al lungomare, luogo molto frequentato in questo periodo dell’anno. La Polizia di Stato, insieme ai Vigili del Fuoco e alle autorità locali, ha intensificato i controlli nelle aree sensibili del territorio di Gioia Tauro e dell’intera Piana. Proprio per contrastare il fenomeno dei roghi dolosi.