È stato svelato questa mattina, nella suggestiva cornice del Castello Murat di Pizzo Calabro, il programma completo di Kalipè 2025, l’evento dedicato ai cinque anni del Cammino Kalabria Coast to Coast. Sabato 26 e domenica 27 luglio Monterosso Calabro si trasformerà nel cuore pulsante di un’iniziativa che celebra il turismo lento, la riscoperta del paesaggio e l’identità territoriale. Promosso dall’Associazione Kalabria Trekking con il contributo del Gal Terre Vibonesi e il patrocinio del Comune di Monterosso Calabro, Kalipè 2025 intende esaltare la montagna calabrese e i cammini escursionistici, e promuovere un approccio turistico più diretto, esperienziale e sostenibile.
Il Cammino Kalabria Coast to Coast, punto d’arrivo dei camminatori proprio a Pizzo, è ormai celebre ed è divenuto un modello di sviluppo lento e virtuoso, tanto da essere stato inserito dal prestigioso Time tra le 50 mete da non perdere al mondo.
Sabato 26 luglio: tra talk show e sapori locali
L’evento si aprirà nella serata di sabato 26 luglio, in Piazza Luigi Razza a Monterosso Calabro, con il talk show “Cinque anni in cammino tra due mari. Il Kalabria Coast to Coast da scommessa a modello di turismo sostenibile”. A condurre il dibattito saranno i noti volti televisivi Lino Zani e Giulia Capocchi, conduttori del seguitissimo programma Rai “Linea Verde Sentieri”.
Il dibattito vedrà l’intervento di importanti rappresentanti istituzionali degli enti partner di Kalipè 2025: Antonio Giacomo Lampasi, sindaco di Monterosso Calabro; Vitaliano Papillo, presidente del Gal Terre Vibonesi; Alfonso Grillo, commissario del Parco Naturale Regionale delle Serre; e, per la Regione Calabria, Raffaele Rio (dirigente generale Turismo), Gianluca Gallo (assessore all’Agricoltura) e Giovanni Calabrese (assessore al Turismo).
Seguirà un focus sulla rete escursionistica regionale, con la partecipazione di guide ed esperti come Alessandro Mantuano (Cammino di San Francesco di Paola), Alessandro Alatri (Sentiero del Brigante), Antonio Russo (Sentiero dell’Inglese) e Lorenzo Boseggia (presidente di Kalabria Trekking, per il Cammino Kalabria Coast to Coast). Spazio anche alla community di Cammini d’Italia, con la partecipazione di Davide Nanna, Vincenzo Caruso, Gianluca Chiapperino e Fabrizio Billi. La serata proseguirà con la proiezione del docufilm “Storie in cammino” del regista e fotoreporter Saverio Caracciolo, realizzato per il quinto anniversario del cammino.
Non mancherà la promozione dell’enogastronomia locale con lo show cooking dello chef social Francesco Messina (in arte T’Appatumi), in collaborazione con l’associazione Upa Monterosso, e la degustazione dei vini delle premiate Cantine Benvenuto di Francavilla Angitola. La serata ospiterà inoltre un’esposizione di opere scultoree del maestro Antonio La Gamba, per chiudersi sulle sonorità etno-popolari degli Ionian 4et.

Domenica 27 luglio: escursioni nella faggeta e concerti in natura
Nella mattinata di domenica 27 luglio, l’evento si sposterà dal centro storico alla maestosa faggeta di monte Coppari. Un’escursione, condotta dalle guide di Kalabria Trekking, percorrerà un tratto del Cammino Kalabria Coast to Coast in compagnia di Giulia Capocchi, Lino Zani e dei rappresentanti di Cammini d’Italia. Immersi nella quiete del bosco, i partecipanti potranno assistere al concerto di violoncelli dell’ensemble Sfracellos. Per i più piccoli, e non solo, sono previste le letture tra i faggi con “Raccontami una storia”, a cura di Katia Rosi. L’escursione si concluderà con un pranzo conviviale a cura dell’associazione Upa Monterosso. Si ricorda che le iniziative di domenica sono a numero chiuso e su prenotazione (numero 351.8146225).
Il significato di “Kalipè”: un viaggio lento e consapevole
Lorenzo Boseggia, presidente di Kalabria Trekking, ha commentato: «Sarà una due giorni molto coinvolgente, che si articolerà tra il borgo, scenario dell’evento della prima giornata, e la magica faggeta di monte Coppari, che ogni camminatore del Kalabria Coast to Coast conosce molto bene». Boseggia ha spiegato il significato del nome: «”Kalipè“, infatti, è il saluto che si rivolgono gli himalayani quando percorrono i sentieri della catena montuosa, e contiene un invito a godersi il viaggio più che a rincorrere la meta. È quello che noi facciamo ormai da cinque anni con il Cammino Kalabria Coast to Coast per stimolare sempre più la scoperta delle nostre aree interne, dei nostri borghi, della nostra cultura più vera».
Vitaliano Papillo, presidente del Gal Terre Vibonesi, ha sottolineato: «Il Gal ha puntato i riflettori su Kalabria Trekking in maniera convinta, e non a caso è nata una collaborazione che ha visto la realizzazione di diverse iniziative. Attraverso questa sinergia, partendo dalla montagna e da un cammino che sta crescendo di anno in anno, possiamo raccontare chi si impegna concretamente e al contempo valorizzare ancor di più i nostri punti di forza».
Il sindaco di Monterosso Calabro, Antonio Giacomo Lampasi, ha evidenziato l’impatto positivo del cammino: «Soprattutto grazie al cammino in questi anni la comunità di Monterosso ha visto nascere molte piccole attività e generarsi un dinamismo positivo. Per un piccolo comune come il nostro, avere circa 3mila pernottamenti in un anno non è una cosa da poco. Abbiamo potenzialità, originalità, punti di forza che talvolta neppure siamo in grado di cogliere. Il cammino, l’azione di Kalabria trekking, ci indicano però una strategia, una soluzione, che può risultare decisiva per rivitalizzare le nostre aree interne».
Anche il maestro Antonio La Gamba, la cui arte è parte integrante del percorso, ha ribadito: «Essere vicino, collaborare, lasciare dei segni per le generazioni future penso sia una delle cose più belle che possano accadere a un artista. Abbiamo sviluppato già in passato delle opere da collocare sul cammino e anche a Monterosso ne è prevista una. Sto inoltre lavorando a una scultura dedicata al compianto camminatore Pino Greco e anche quest’opera sarà posta poi sul Kalabria Coast to Coast. Penso sia bello, per chi cammina, incontrare lungo la sua strada delle opere pensate proprio per stare lì in quel luogo e suscitare così una riflessione».
Kalipè 2025 è realizzato con il contributo di Gal Terre Vibonesi e il patrocinio del Comune di Monterosso Calabro, con il partenariato di Cammini d’Italia, Federtrek, Parco delle Serre, Slow Food Vibo Valentia, Coldiretti, Cantine Benvenuto, Upa Monterosso.