Si è svolta sulla spiaggia di Riaci, presso il Villaggio “Marco Polo” di S. Domenica di Ricadi, l’iniziativa di Legambiente dal titolo “L’eleganza che protegge il mare”, evento all’insegna della bellezza e della sostenibilità ambientale che ha visto come protagonista il maestro Gerardo Sacco e le sue opere. L’appuntamento, organizzato e promosso dal Circolo Legambiente Ricadi, da Legambiente Calabria e dal progetto europeo Life Turtelnest con il supporto del Villaggio “Marco Polo”, ha registrato una numerosa partecipazione.
A seguito del murales, realizzato ad Ostia dall’artista Lucamaleonte, è arrivata la sfilata di gioielli che è dedicata alle tartarughe marine e che è firmata da Gerardo Sacco. Si è trattato del secondo evento non convenzionale, promosso da Life Turtelnest. Un format originale e realizzato accanto ai due nidi di Caretta caretta, custoditi dai tartawatchers del Circolo Legambiente Ricadi.

L’arte orafa che abbraccia la divulgazione scientifica
«Davanti a un pubblico attento – dichiarano i promotori – l’arte orafa si è intrecciata con la divulgazione scientifica: accanto al maestro orafo Gerardo Sacco e alla figlia Viviana, sono intervenuti Nino Morabito della direzione nazionale di Legambiente e Franco Saragò, presidente del Circolo Legambiente Ricadi, per raccontare come i cambiamenti climatici stiano modificando le abitudini di nidificazione delle tartarughe marine, ormai sempre più frequenti sulle coste italiane».
Un’occasione «speciale – proseguono i soci di Legambiente – per sensibilizzare le comunità locali sull’importanza di proteggere una specie che non è solo simbolo di biodiversità, ma anche stimolo per uno sguardo nuovo a dune e spiagge ed una risorsa dal punto di vista socio-economico, in grado di favorire tutela e valorizzazione dei territori costieri e della loro identità. Nel presentare le loro opere Gerardo e Viviana Sacco, oltre a raccontare la storia dell’azienda e delle opere, si sono soffermati sulla necessità di adottare, anche nei processi di lavorazione, delle misure improntate alla tutela e alla compatibilità ambientale e sociale, come ad esempio l’uso di argento cosiddetto “etico”».
Grandi apprezzamenti per la linea di gioielli “Viola”
La spiaggia ha fatto da teatro all’esposizione dei gioielli, soprattutto della linea “Viola”, una serie di creazioni che mettono insieme arte, natura ed impegno per l’ambiente, presentandosi come un simbolo della nascita delle tartarughe e del loro percorso verso il mare aperto. Alcune ragazze del posto, per l’occasione, hanno indossato i gioielli di varie collezioni, ispirate al mare, alla natura e alla cultura in Calabria. Un progetto, il seguente, scaturito da un impegno che è stato assunto nell’ambito della tappa calabrese di Goletta Verde 2025.
Al maestro Sacco, socio onorario del Circolo Legambiente Crotone, è stato consegnato il certificato di adozione della tartarughina “Viola”, la primissima nata da uno dei due nidi del territorio di Ricadi. L’evento è stato anche l’occasione per celebrare la nascita e l’inizio del viaggio e della vita delle nuove tartarughine.
I soci di Legambiente Calabria e Legambiente Ricadi, inoltre, affermano: «L’iniziativa conferma il crescente impegno di Legambiente in Calabria, regione che negli ultimi anni è diventata uno dei principali fronti di intervento per la tutela delle tartarughe marine e degli habitat dunali. Un impegno che sarà sempre maggiore, con altre e nuove iniziative, già in programma per la prossima stagione e che vedranno il sempre maggiore coinvolgimento di istituzioni, lidi, strutture ricettive e balneari, in modo da far diventare le spiagge calabresi, il teatro di numerose attività di informazione, formazione e sensibilizzazione con al centro la Caretta caretta».