La comunità di Vibo Valentia è in lutto per la scomparsa di Antonio Murone, storico responsabile provinciale del Banco Alimentare, punto di riferimento del volontariato e della lotta alla povertà nel territorio vibonese. Murone è morto questa notte all’ospedale “Jazzolino”, dove era ricoverato a causa di una lunga malattia.
Una vita dedicata al sociale e alla solidarietà
Docente di religione in pensione, Antonio Murone era molto conosciuto e stimato per la sua umanità, dedizione e altruismo. Da sempre impegnato nel volontariato, aveva dedicato gran parte della sua vita a sostenere le persone più fragili e in difficoltà, diventando un simbolo della solidarietà concreta a Vibo Valentia e provincia. Il suo lavoro all’interno del Banco Alimentare ha permesso, negli anni, di aiutare centinaia di famiglie, grazie alla raccolta e distribuzione di beni di prima necessità e al coordinamento di numerose iniziative sociali e benefiche.

Il ricordo di chi lo ha conosciuto
Stimato, rispettato e voluto bene da tutti, Murone viene ricordato come una persona buona, sensibile e sempre pronta ad aiutare il prossimo. Il nome di Antonio Murone è legato indissolubilmente al volontariato vibonese: un uomo che ha saputo trasformare la fede e i valori cristiani in azioni concrete.
«Non sono solita scrivere necrologi ma oggi mi sento di farlo per una persona che stimavo tantissimo. Un collega, un compagno di viaggi, un amico che ha dedicato la sua vita agli altri e al servizio della comunità. Un uomo perbene come ce ne sono pochi oggi. Mai una parola contro qualcuno, mai un’invidia o una vendetta. Era buono nell’animo, non conosceva l’ipocrisia, il risentimento, la cattiveria. Quando muore qualcuno si tessono solo le lodi, dimenticando i difetti e le manchevolezze ma per Antonello Murone sono solo parole vere e non di circostanza quelle che esprimo. Ci mancherà moltissimo, la sua vita possa essere di esempio per noi tutti. Sabato prossimo la Colletta alimentare, a cui teneva tanto, la dedicheremo a lui. Alla sua famiglia vada la mia più sincera e affettuosa vicinanza», ha dichiarato Daniela Rotino, docente e già assessore a Vibo Valentia.
Il vuoto lasciato da Antonio Murone nella comunità
Secondo quanto si apprende, il suo ricovero nelle ultime settimane era stato reso necessario da alcune complicazioni dovute proprio alla malattia con cui lottava da tempo. La sua scomparsa lascia un grande vuoto non solo nel Banco Alimentare e nel mondo del volontariato, ma in tutta la comunità vibonese, che oggi perde una figura di riferimento per generosità, impegno sociale e testimonianza di umanità.





























