«La terza edizione di Vibo Vintage ha confermato il grande interesse intorno all’iniziativa». Lo afferma il presidente della Pro loco Vibo Città Michele Catania, il quale spiega che la macchina organizzativa dell’evento è partita in ritardo «perché era giusto aspettare l’insediamento della nuova amministrazione e, nonostante il cambio di location a causa dei lavori di riqualificazione nel centro storico e la data del 10 agosto, unica disponibile per la band ed il service, è stata una gradevole serata di divertimento, aggregazione e partecipazione. Forte il desiderio di non perdere l’edizione 2024, convinti che un progetto come Vibo Vintage debba crescere e storicizzarsi. E allora – prosegue Catania – arriva il momento di dire grazie, iniziando dall’amministrazione comunale, che non ha fatto mancare il necessario supporto organizzativo ed in particolare all’assessore alla Cultura Soriano, all’assessore all’Ambiente Miceli e al consigliere delegato Colelli. Grazie anche al media patner Pubbliemme group; alla componente artistica e per primo a Dj Sauro, poi Max Gazzaruso & Swing Fratis band e alla novità Dj Heyna; alla madrina dell’evento Ida Galati nota protagonista dei social nell’ambito della moda e che anche quest’anno è stata fortemente promotrice di Vibo Vintage; al fotografo Attilio Scullari per l’instancabile impegno; ai Club di auto d’epoca ed ai privati amatori, che hanno animato l’intera città senza abbandonare il passaggio lungo Corso Vittorio Emanuele III, punto di arrivo nelle precedenti edizioni; al main sponsor Paradiso Group; alla Croce Rossa Vibo
Valentia nella persona della Presidente Muggeri; all’Estetica di Romina Nusdeo, alla White Angel Beauty Salon di Ilenia Lo Bianco; a Chiara Staropoli di Vintage Calabria Market; al gruppo Calabria Swing con Elisa Meringilo e al noto ballerino Mauro Bertello; ai soci sostenitori Topolino Moda, Calello Dolciaria, Panificio Vinci, Kavani, Fiorillo Detergenze, Orafo Grazia, Marakella; alle attività commerciali di Corso Umberto I ed in particolare a Etoile, Living, Bubble champagne bar, Fillipo’s.».
Ma ciò che ha convinto la direttrice artistica e socia Pro loco Giusy Fanelli a perseverare in questo progetto – spiega il presidente – «è stato il desiderio di offrire a Vibo due opportunità future nuove alla città: la prima la disponibilità già manifestata da Chiara Staropoli, responsabile per il Vintage Calabria Market, di organizzare il Village una domenica al mese a Vibo Valentia, e la seconda di intraprendere grazie a Elisa Meringolo di Calabria Swing, momenti di aggregazione per conoscere ed apprendere meglio lo swing e la cultura del ballo».
Dal canto suo, la Fanelli fa presente che l’evento quest’anno ha trovato «grande completezza nella parte culturale a Palazzo Gagliardi con la presenza dell’operatrice dei beni culturali Claudia De Masi, autrice del primo volume della collana turistica “Esperienze Vibonesi” Edizioni Beroe di Renato Costa. Nulla ha senso se non lascia o lancia una prospettiva futura di crescita e cambiamento e la Pro loco con Vibo Vintage ci è riuscita. Ora a lavoro per la terza edizione di Vibo in Fermento, evento dedicato al mondo delle birre artigianali calabresi e allo street food di qualità. Vi aspettiamo».










































