La città di Vibo Valentia si prepara a rendere omaggio a una delle sue figure più illustri. Lunedì 30 giugno alle 10 Palazzo Gagliardi sarà il palcoscenico della “Giornata della Memoria e della Vibonesità”, un evento promosso e organizzato dall’Associazione Ali di Vibonesità con il patrocinio del Comune e della Provincia, e la collaborazione della gioielleria di Salvatore Franzé.
Al centro della manifestazione vi sarà la figura e l’impegno politico del compianto senatore Tony Murmura. Un momento culminante dell’evento sarà l’intitolazione di una targa stradale, “Largo Senatore Antonino Murmura, già Largo Gagliardi”, che verrà installata nello spazio antistante la “Casa Museo” della famiglia Murmura, un gesto che sigilla il suo legame indissolubile con il territorio.

L’Albo della Memoria
Contemporaneamente, Ali di Vibonesità annuncia un’ulteriore iniziativa di grande rilevanza: l’istituzione, in seno all’associazione, dell’“Albo della Memoria”. Questo registro avrà il compito di ricordare, attraverso la conoscenza dei singoli percorsi storici, i cittadini più illustri che con il loro operato e talento hanno dato lustro al territorio vibonese.
L’intitolazione del largo segue, a distanza di qualche mese, l’iniziativa approvata dalla Provincia, presieduta da Corrado Landolina, che ha voluto testimoniare l’apprezzamento del civico consesso provinciale alla prestigiosa figura di Tony Murmura, riconosciuto tra l’altro come il principale artefice dell’elevazione di Vibo Valentia al rango di provincia nel 1992. Già la sala del consiglio provinciale era stata a lui intestata, con l’autorizzazione del prefetto.

Il contributo di Tony Murmura
In occasione dell’evento di lunedì, secondo un comunicato dell’associazione, «i cittadini ricorderanno Tony Murmura sottolineando il suo impegno, la sua dedizione al processo di sviluppo del territorio e delle numerose opere che oggi impreziosiscono l’intera provincia. Opere che sono state il frutto della sua capacità, tenacia, vasta rete di conoscenze, ma soprattutto della sua profonda consapevolezza e volontà di promuovere il miglior progetto di avanzamento per le realtà socioculturali, occupazionali ed economico-ambientali».
L’evento intende, in sostanza, «interpretare in pieno il pensiero della comunità vibonese, vòlto a riconoscere a Tony Murmura il suo grande amore per la città e il suo territorio, espresso nell’esercizio della sua straordinaria attività, prima professionale (come avvocato) e poi politico-amministrativa, parlamentare, di governo e di statista. Sarà difficile dimenticare che a lui sono legati la stessa istituzione della provincia e tante altre iniziative che hanno permesso a Vibo Valentia di distinguersi in Calabria».

Il programma della giornata
La manifestazione di Palazzo Gagliardi, presentata da Peppe Sarlo (presidente di Ali di Vibonesità), prevede un breve indirizzo di saluto da parte del prefetto Anna Aurora Colosimo, del presidente della Provincia Corrado Landolina e del vescovo della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea Attilio Nostro.
Successivamente, il sindaco Enzo Romeo sarà chiamato a delineare la figura di Tony Murmura come cittadino, politico e statista. La prima parte dell’evento si concluderà con l’intervento di Maria Folino Murmura, presidente della Fondazione Antonino e Maria Murmura.
Al termine, l’assemblea si trasferirà di fronte alla “Casa Museo”, dove lo stesso vescovo Attilio Nostro impartirà la solenne benedizione alla targa intitolata al compianto politico vibonese.
Il presidente del consiglio comunale Antonio Iannello, in accordo con Ali di Vibonesità, «ha predisposto ogni adempimento per garantire il più adeguato successo organizzativo». È prevista la partecipazione delle massime autorità istituzionali e politiche, dei sindaci della provincia, di assessori e consiglieri comunali, degli ex sindaci di Vibo Valentia, degli amministratori degli enti e articolazioni che insistono sulla provincia, e di numerosi cittadini.