Prosegue la ricca estate di eventi che stanno portando Edizioni Beroe e l’associazione culturale “Calabria Tribù” in giro per la Calabria raccontando le radici che animano questa regione. Il borgo di Briatico ha accolto con entusiasmo e ensibilità gli argomenti proposti dal volume “Esperienze Vibonesi” scritto da Claudia Maria De Masi.
«Il racconto della mitologia vibonese – si legge in una nota – è stato un pretesto per accendere un dibattito sulle innovative possibilità di divulgare il patrimonio culturale di un luogo. All’incontro hanno preso parte il sindaco Lidio Vallone insieme al vice sindaco e assessore alla Cultura Maria Teresa Centro che ha moderato gli interventi dell’autrice, dell’ideatrice del progetto Giusi Fanelli e dell’editore Renato Costa. Le letture della Fanelli accompagnate dalle melodie dell’arpa celtica di Clara Ferrazzo hanno reso l’atmosfera ancor più suggestiva. Il patrimonio archeologico di Vibo Valentia si presta ad affrontare anche un tour nelle frazioni del capoluogo. La prima tappa in tal senso sarà Vibo Marina. Nello specifico sarà il lido “Proserpina” ad ospitare il racconto dei miti vibonesi. Giovedì 5 settembre dalle ore 18 30 si svolgerà un incontro particolare che vedrà coinvolti Claudia Maria De Masi, Giusi Fanelli, lo storico e critico d’arte Franco Luzza, l’esperto di marketing territoriale Giuseppe Lombardi e Renato Costa. Gli interventi saranno moderati dalla speaker Mirella Melia mentre le note dell’arpa celtica di Giusy Giannini accompagneranno il reading dell’attore cosentino Pietro Delle Piane.
«”Esperienze Vibonesi” è una grande opportunità per raccontare – dichiara Renato Costa – il prestigioso patrimonio archeologico di Vibo Valentia attraverso due percorsi paralleli ma uniti allo stesso tempo: il primo riguarda l’importanza di trasmettere ai residenti, in particolare nelle frazioni, attraverso la cultura l’amore per le proprie radici. Il secondo percorso – prosegue Costa – invece riguarda la necessità di raccontare le proprie radici al di fuori delle proprie mura creando curiosità e opportunità di scambio culturale fra comunità diverse. Ringrazio – conclude l’editore – Lino Fresca per avermi accolto nel suo lido con tanta disponibilità e affetto». L’evento ad ingresso libero e gratuito è organizzato dall’associazione culturale “Calabria Tribù” con il supporto del lido “Proserpina” e non ha ricevuto alcun contributo economico da parte di enti pubblici.