Le acque al largo della costa di Vibo Valentia tornano in questa fine estate a essere teatro di un preoccupante fenomeno di inquinamento. Oggi, a Bivona, sono state documentate ampie e dense macchie scure in mare, un episodio che solleva nuovamente l’allarme per la salute dell’ambiente marino locale. Ad accorgersi del preoccupante fenomeno sono stati i bagnanti che hanno documentato con diverse fotografie l’allarmante fenomeno.

Peraltro, nonostante il mare agitato, che in altre circostanze potrebbe nascondere simili fenomeni, le chiazze scure erano chiaramente visibili e si estendevano per un’ampia porzione di mare. Le osservazioni indicano che, spinte dalla corrente, queste sostanze sembrerebbero provenire dall’area di Trainiti. Ma si tratta di semplici supposizioni.

Quanto accaduto oggi, domenica 31 agosto, non è purtroppo un caso affatto isolato, ma si inserisce in una serie di episodi che documentano una situazione fin troppo allarmante e persistente di sversamenti e inquinamento lungo la costa comunale ( e non solo). La presenza di queste macchie scure rappresenta, insomma, una seria minaccia per l’ecosistema marino, mettendo a rischio anche e soprattutto la qualità delle acque.

Serve, dunque, intervenire per accertare l’origine di questi sversamenti e prendere le misure necessarie per prevenire il ripetersi di tali eventi. La tutela del mare e delle sue risorse è fondamentale non solo per l’ambiente, ma anche per l’economia e il benessere della comunità locale.




































