«Proseguendo nelle iniziative in ordine all’Avviso pubblico del Comune di Vibo Valentia per il reclutamento dell’esperto per la pubblicizzazione dei progetti Pnrr ( meglio ormai conosciuto come l’avviso di 26.000 euro per due mesi) e alla luce dei reiterati dinieghi alle richieste di accesso ai relativi atti, formulate dal movimento politico Indipendenza e anche da partecipanti al bando, a cura del responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, in data 5 marzo scorso è stata protocollata una nota con la quale il Movimento si è rivolto direttamente al sindaco Enzo Romeo perché – non essendo stata sino a quel momento la sua persona direttamente coinvolta dalla dinamica richieste – dinieghi e nel ruolo di vertice legale e rappresentativo dell’amministrazione investita della questione – svolgesse un autorevole intervento che consentisse ad Indipendenza la consultazione e l’estrazione copie della documentazione ben delineatamente richiesta e negata».
Lo afferma il coordinatore provinciale di Vibo Valentia del movimento Indipendenza Pino Scianò.
Ecco di cosa è stato informato il sindaco
Nella nota il sindaco è stato informato che «analoga sorte aveva subito la richiesta di accesso agli atti di uno dei partecipanti all’Avviso, sembrerebbe l’unico concorrente ad aver sostenuto il colloquio finale. Al sindaco si rappresentava altresì che anche il Difensore civico regionale aveva valutato legittima la richiesta del Movimento Indipendenza e disposto conformemente».
Dopo 15 giorni ancora nessuna risposta
Sono trascorsi 15 giorni dalla richiesta senza che dal sindaco «sia pervenuto alcun segnale di riscontro. Il primo cittadino ha insomma ignorato la richiesta, preferendo girarsi dall’altra parte. Il movimento politico Indipendenza ne prende atto e, con questo comunicato, ritiene doveroso portarlo a conoscenza dei lettori e telespettatori degli organi di informazione che ne daranno spazio e risalto. Il percorso di Indipendenza per il buon senso civico e la trasparenza ovviamente proseguirà».
