«La comunità diocesana si appresta a vivere, il prossimo 1° maggio 2025, una giornata di profonda intensità spirituale e sociale in occasione del Giubileo del Mondo del Lavoro, che si svolgerà simbolicamente nel giorno dedicato a San Giuseppe Lavoratore», come si apprende da una nota della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea.
«Un evento che quest’anno assume un significato ancora più profondo, intrecciandosi con il lutto che ha colpito la Chiesa: la morte di papa Francesco».
Omaggio al pontefice e riflessione sul lavoro
«La manifestazione si propone come momento di riflessione e rinnovamento per tutti i lavoratori, ma anche come occasione per rendere omaggio alla figura di Jorge Mario Bergoglio, che con il suo pontificato ha segnato una svolta nel modo di intendere il lavoro umano, ribadendo la dignità, l’etica e il valore comunitario», si legge nella nota.

La visione di papa Francesco sul lavoro
«Il lavoro – diceva papa Francesco – non è solo un modo per guadagnarsi da vivere, ma è espressione della nostra dignità, partecipazione alla creazione e strumento di giustizia sociale. Tuttavia, la persona non è solo lavoro. Altre necessità umane – osservava – sono la famiglia, gli amici e il riposo. Il lavoro deve essere al servizio della persona».
«Dunque il lavoro, nella visione di papa Francesco – riporta la nota – diventa espressione della creatività ed espressività della persona che raggiunge la pienezza della propria dignità quando gli consente non solo di affrancarsi dal bisogno materiale, ma anche di avere del tempo libero da dedicare alla famiglia, allo sport e alla comunità. Quando ciò non avviene, il lavoro diventa una schiavitù che non consente la crescita spirituale dell’uomo ma solo quella materiale».

Speranza, coesione e impegno collettivo
«Durante la giornata – conclude la nota – si alterneranno momenti di preghiera, testimonianze, celebrazioni liturgiche e iniziative culturali. In particolare, sarà celebrata una Santa Messa solenne in suffragio di papa Francesco, presieduta dal vescovo della diocesi, alla presenza di autorità civili e religiose, associazioni sindacali e imprenditoriali, cittadini.
Il Giubileo del Mondo del Lavoro a Bivona vuole essere non solo un’occasione commemorativa, ma anche un invito alla speranza, alla coesione sociale e all’impegno collettivo, nella luce degli insegnamenti di un papa che ha fatto del lavoro uno dei pilastri del suo messaggio».