«La rappresentazione attuale e plastica dell’assoluta incapacità di governare dell’attuale amministrazione è data dalla mancata risoluzione relativa allo sversamento a mare del torrente Sant’Anna di Bivona nonostante la stagione estiva sia ormai alle porte».
A parlare è Francesco Fusca, responsabile organizzativo provinciale dell’Udc.

Denunciati inquinamento ambientale e incuria
«Le foto che si allegano – affonda l’esponente politico – alla presente nota documentano la situazione di inquinamento ambientale e lo stato di incuria e di abbandono in cui versa la frazione di Bivona nonostante qualche assessore continua ancora a nascondere la polvere sotto al tappeto attraverso le solite dirette facebook che rappresentano l’ennesimo raggiro nei riguardi di una comunità che da troppo tempo aspetta di essere considerata dalla politica vibonese».
Nel mirino il sindaco Romeo
Ma vi è di più: «La mancata soluzione del problema relativo al torrente Sant’Anna – spiega sempre Fusca – dimostra la scarsa considerazione che il sindaco ha nei riguardi delle istituzioni posto che lo stesso primo cittadino in occasione di un recente consiglio comunale nel corso del quale si discuteva di un ordine del giorno presentato da Claudia Gioia aveva assunto impegni che andavano nella direzione di una chiusura del torrente in questione per come peraltro suggerito da autorevoli esperti del settore».
Eppure – sottolinea l’interessato – «nonostante tali rassicurazioni la situazione è rimasta quella che ho documentato con l’evidente conseguenza che il Sindaco ha compromesso la sua credibilità già peraltro fortemente ridimensionata dopo un anno di amministrazione passato senza avere perseguito alcuno degli obiettivi posti in campagna elettorale. Sono convinto che con l’attuale classe politica che governa il comune, Bivona non avrà nessuna speranza di vedere migliorare la propria condizione e sotto questo profilo continuerà il mio impegno politico per fare in modo che i problemi dei miei concittadini possano essere adeguatamente rappresentati».