Un grande “pesce mangiaplastica” è stato installato sulla spiaggia di Bivona grazie a un’iniziativa dell’assessorato all’Ambiente del Comune di Vibo Valentia, realizzata in collaborazione con la ditta Muraca. L’obiettivo è garantire la pulizia dell’arenile e sensibilizzare residenti e turisti sull’importanza di mantenere il decoro non solo delle strade ma anche delle spiagge. Il contenitore, di grandi dimensioni e dalla forma di pesce, è destinato esclusivamente alla raccolta dei rifiuti in plastica. Gli stessi, troppo spesso vengono abbandonati in modo indiscriminato.

L’iniziativa è accompagnata dallo slogan “Riempiamo questo pesce, non quelli in mare” e punta a richiamare l’attenzione sui danni provocati dalla plastica dispersa in mare. “Ormai tutti noi conosciamo i danni causati dall’abbandono della plastica – dichiara l’assessore all’Ambiente, Marco Miceli –. E sappiamo bene come le microplastiche che finiscono in mare provochino l’alterazione dell’apparato digerente e del dna dei pesci. Incidendo negativamente sulla catena alimentare ed alla fine anche sull’uomo stesso. Ecco perché diventa importante contribuire attivamente affinché non si veda più, su qualunque spiaggia, la plastica abbandonata”.

L’azione di Bivona si inserisce in un percorso di gestione virtuosa dei rifiuti. Sia a giugno che a luglio la raccolta differenziata ha superato l’80%, un risultato che conferma l’efficienza del sistema comunale e l’impegno degli operatori della Muraca. A sostegno della raccolta hanno contribuito anche iniziative lanciate nel corso dell’anno, come il servizio ad hoc per i turisti in partenza che possono conferire i rifiuti fuori dal calendario abituale, l’installazione di isole ecologiche sulle spiagge, la distribuzione gratuita di posacenere portatili e campagne di sensibilizzazione come la “bibita in cambio di un bicchiere di mozziconi”.
