È stato rintracciato e arrestato il presunto autore dell’omicidio di Mansif Youness, il bracciante 30enne marocchino ucciso a coltellate nella serata di lunedì scorso in una abitazione di contrada Seggio, a Rossano (Cosenza). L’uomo, anch’egli straniero, era fuggito subito dopo il delitto, ma senza allontanarsi dal territorio.
Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Corigliano Rossano hanno individuato il sospettato nelle campagne limitrofe alla zona dell’omicidio, dove si stava nascondendo tra le aree utilizzate per la raccolta degli agrumi. Il fermo è scattato nel giro di 48 ore, al termine di un’intensa attività investigativa e di rastrellamento del territorio.
La lite dopo la preghiera e l’omicidio
Dalle prime ricostruzioni, la violenta lite sarebbe scoppiata al termine di un momento di preghiera a cui stavano partecipando quattro cittadini marocchini all’interno dell’abitazione di via Tivoli. Restano ancora da chiarire le cause che avrebbero fatto degenerare il confronto fino all’accoltellamento mortale del bracciante.
L’arma utilizzata, secondo gli investigatori, sarebbe un coltello da cucina. Gli inquirenti stanno proseguendo con l’ascolto di testimoni e conoscenti per chiarire il contesto e il movente dell’omicidio. L’indagato sarà messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per la convalida del fermo.
























