In maniera del tutto emozionante e in presenza di molti tifosi, la società calcistica Asd Città di Tropea ha vissuto ieri sera un momento atteso e speciale. Infatti, in Piazza Vittorio Veneto a Tropea, il club ha presentato la formazione della stagione calcistica 2025-2026. La nuova rosa della squadra, che gioca nel campionato di Terza categoria-Girone F, ha vissuto l’emozione di presentarsi a simpatizzanti e tifosi, in concomitanza della festa patronale della Madonna di Romania.
Salendo direttamente sul palco della festa, la società “Asd Città di Tropea” ha ufficializzato tutti i nuovi acquisti, i giocatori confermati e già presenti in squadra dalla precedente stagione, nonché i calciatori tropeani che hanno scelto di vestire la maglia della loro città, dopo esperienze in tutta la regione e anche fuori dalla Calabria. Inoltre, durante tutta la giornata di ieri, sono stati resi disponibili i gadget ufficiali dell’Asd Città di Tropea.
La soddisfazione della dirigenza
Esattamente tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, la società ha anche annunciato l’ingresso di Manuel Calò, di Cristian Calamita, di Federico La Torre, di Fabrizio Porcelli, di Rocco Pugliese, del portiere Francesco Colosimo e di Giuseppe Surace. Al contempo, tra le ultime conferme, ci sono state quelle dei giovanissimi tropeani Antonio Mamone e Luca La Torre, ma anche il ritorno in squadra di Onofrio Contartese e di Pietro De Vita. Questi sono solo alcuni dei nomi della formazione attuale; giovani talenti del calcio tropeano che, per il quarto anno consecutivo, saranno guidati dal mister Peppe La Rosa.
«È un momento storico per la nostra società – dichiarano con tanta gioia i vertici della società sportiva -. Siamo riusciti a riportare a Tropea la maggior parte dei talenti locali, costruendo una squadra che rappresenta davvero la nostra comunità. Questa serata non è solo una presentazione, ma l’inizio di un percorso. Vogliamo che, sempre più ragazzi tropeani di talento, possano tornare a giocare per la loro città e far crescere insieme la squadra».
