Nell’ambito della rete museale del Mu.Ri, torna ad essere nuovamente fruibile il Museo del Mare, presente nel cuore di Capo Vaticano e a pochissima distanza dalla dimora storica dello scrittore Giuseppe Berto.
A tal proposito, questa speciale attrattiva, sarà aperta nei seguenti orari: lunedì dalle ore 9:00 fino alle 13:00 la mattina e il pomeriggio chiuso; dal martedì fino alla domenica, invece, potrà essere visitato dalle ore 9 fino alle 13 la mattina e dalle ore 15:30 fino alle 19:30 il pomeriggio.
Ubicato precisamente nell’ex vedetta della Marina Militare, utilizzata fino alla metà del novecento come “faro diurno”, il museo è dotato di due sale con esposizione di attrezzi per la pesca e per la navigazione, tutto donato dai cittadini non solo di Ricadi, ma anche dei paesi limitrofi. In particolare, si possono trovare reti, nasse, coffe, lampare, fiocine e molto altro ancora.
Uno spazio dedicato alla storia della pesca e alla biologia marina
Inoltre, altre due sale del Museo del Mare, sono dedicate alla biologia marina e sono arricchite da tre vetrine con conchiglie del mediterraneo: una costituita da conchiglie esotiche e due che sono collezioni donate da privati, relative a grandi esemplari di conchiglie. Nella seconda sala è anche allestita una collezione di pesci, molluschi e crostacei sotto formaldeide e alcune ossa di balena, nonché dei pannelli che riproducono stampe del settecento e che illustrano la pesca, anche alla balena, nello stretto di Messina.
Come se non bastasse, c’è un’ulteriore sala con un percorso didattico sulle peschiere e tonnare nel vibonese, includendo anche frammenti di anfore romane, rinvenute nella vicina baia di S. Maria ed attrezzi per la salagione del pesce. Per quanto riguarda lo spazio esterno, sono collocati tre antichi e tradizionali gozzi in legno e si può ammirare un panorama mozzafiato sulle Isole Eolie.