Il Comprensorio Vibonese ha recentemente partecipato al Meeting Nazionale Coerver Coaching tenutosi a Roma il 17 e 18 gennaio 2025, un evento di grande prestigio per gli allenatori e i professionisti del calcio. Organizzato dal network internazionale Coerver Coaching, in collaborazione con la Totti Soccer School, l’incontro ha rappresentato un’opportunità unica di aggiornamento tecnico e confronto per i partecipanti provenienti da tutta Italia.
Un evento di formazione ad alto livello
Durante le due giornate, alcuni membri dello staff tecnico e dirigenziale del Comprensorio Vibonese hanno preso parte a una serie di workshop formativi, sessioni pratiche sul campo e dibattiti che hanno visto la partecipazione di figure di spicco del calcio nazionale e internazionale. Questi momenti di aggiornamento hanno permesso di approfondire le metodologie di allenamento più innovative e di confrontarsi con esperti di fama mondiale, con l’obiettivo di migliorare continuamente la qualità del lavoro svolto sul campo.
I temi trattati e gli ospiti
Il meeting ha visto la partecipazione di alcuni dei migliori allenatori e ex calciatori professionisti, i quali hanno condiviso le proprie esperienze nel mondo del calcio e le tecniche più avanzate per lo sviluppo delle giovani promesse. Le sessioni pratiche e teoriche si sono concentrate su come educare i giovani atleti, favorendo non solo il miglioramento tecnico, ma anche la crescita umana e sportiva. L’approccio di Coerver Coaching, infatti, si fonda su un metodo che privilegia l’individualità dell’atleta e la costruzione di un percorso formativo completo.
L’impegno del Comprensorio Vibonese nel calcio educativo
La partecipazione a questo evento conferma l’impegno del Comprensorio Vibonese nel favorire la crescita professionale dei propri collaboratori e nello sviluppo delle proprie metodologie didattiche. Grazie alla visione di un calcio moderno, educativo e formativo, il Comprensorio Vibonese si distingue per l’attenzione al futuro delle giovani leve e all’importanza di un approccio integrato che unisce la tecnica, la formazione mentale e l’etica sportiva.
Inoltre, l’evento di Roma ha rappresentato anche un momento di confronto e di scambio con altre realtà calcistiche che, come il Comprensorio Vibonese, mirano a valorizzare i propri atleti e a costruire un movimento calcistico che non si limita alla performance sul campo, ma abbraccia anche valori educativi fondamentali per la crescita dei giovani sportivi.