«Dobbiamo solo dire grazie a Pasquale Tridico». Esordisce così Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, all’esito delle elezioni regionali in Calabria che hanno visto stravincere Roberto Occhiuto, candidato del centrodestra. Una vittoria schiacciante, frutto, a suo dire del disamore dei cittadini nei confronti della politica.
«Per amore della propria terra di origine ha generosamente accettato, in condizioni di emergenza, di candidarsi raccogliendo l’invito unanime di varie forze politiche, sociali e culturali che gli hanno chiesto di concorrere in una campagna elettorale che si è preannunciata sin dall’inizio molto in salita», ha aggiunto il main sponsor dell’europarlamentare e aspirate presidente del campo largo.
«No, in politica non siamo tutti uguali»
«Sono state elezioni molto particolari, convocate in fretta e furia dal presidente uscente Occhiuto, dopo aver ricevuto un avviso di garanzia. Sono sempre più i cittadini che si allontanano dalla partecipazione alla politica, forse perché la ritengono ormai ridotta a una sommatoria di calcoli e convenienze. Questo ci amareggia e ci spinge a metterci in discussione e a fare ancora di più per dimostrare che no, non siamo “‘tutti uguali” nel modo di intendere la politica», ha continuato Conte.
«Sono convinto però che questa dedizione e questo impegno non siano stati vani, perché Pasquale è riuscito a costruire in pochissimo tempo un nuovo percorso politico, con programmi e proposte che ci consentiranno di avere posizioni forti e chiare dall’opposizione e ci aprono a un futuro di speranza, per lavorare alla Calabria che verrà. A Occhiuto auguro buon lavoro: noi vigileremo affinché le urgenze dei calabresi rimangano sempre al primo posto», ha concluso il leader pentastellato.