La Giunta comunale di Crotone ha approvato il progetto di fattibilità per la realizzazione di nuove aule destinate al corso interateneo in Medicina e Chirurgia. L’iniziativa, proposta dall’assessore ai Lavori pubblici Rosamaria Parise, rappresenta un passo fondamentale per lo sviluppo dell’offerta formativa universitaria nella città.
Un investimento strategico per l’istruzione
Il progetto prevede un investimento complessivo di 1.550.000 euro, finanziato in parte dalla Regione Calabria con 1.000.000 di euro, mentre la restante somma sarà coperta grazie ai fondi derivanti dall’accordo di sviluppo Eni – Comune di Crotone. Questo investimento consentirà di migliorare le infrastrutture didattiche, garantendo agli studenti spazi adeguati per il proseguimento degli studi.
Nuove strutture per una formazione di qualità
L’intervento interesserà l’edificio attiguo a quello attualmente utilizzato per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia. La sua riqualificazione permetterà agli studenti del primo anno di continuare il loro percorso formativo nella stessa sede anche per gli anni successivi.
Nello specifico, il progetto prevede la realizzazione di: due aule didattiche da circa 100 metri quadrati ciascuna; un’aula studio con postazioni di accesso al sistema bibliotecario universitario; un laboratorio informatico per supportare la didattica digitale; una segreteria amministrativa per la gestione delle pratiche accademiche; uno spazio ristoro per studenti e docenti; servizi igienici adeguati all’utenza prevista, comprensivi di strutture accessibili alle persone con disabilità.
Il sostegno delle istituzioni per il futuro dell’Università
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, che ha sottolineato l’importanza di questo progetto per garantire la continuità del corso di Medicina e Chirurgia nella città.
“Il giorno dell’inaugurazione del corso di Medicina e Chirurgia ci eravamo impegnati a dare continuità ed implementarla. Oggi, grazie al sostegno del presidente della Regione, possiamo proseguire il percorso ed essere in grado di garantire la continuità anche dopo il primo anno del corso di studi. L’università è fondamentale per la nostra città e continueremo, attraverso il dialogo con i rettori dell’Unical e della Magna Grecia, a farla crescere.”