«Da Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, all’attrice Manuela Arcuri; dall’assessore della Regione Calabria all’Agricoltura Gianluca Gallo, al professor Peppino De Rose, fino al noto chef Max Mariola, ambasciatore d’eccellenza del gusto italiano, che ha esaltato le qualità uniche del nostro prodotto. Genuino, identitario, profondamente legato alla terra di Calabria: il Finocchio Igp di Isola Capo Rizzuto ha conquistato letteralmente tutti nell’ultima edizione del Macfrut 2025».
È quanto si legge in una nota stampa del Consorzio del Finocchio Igp di Isola Capo Rizzuto.

Apprezzamenti e conferme per il consorzio
«Un’occasione preziosa per raccontare, attraverso il sapore, la storia di un territorio che punta sulla qualità e sull’autenticità», hanno voluto sottolineare il presidente Aldo Luciano ed il direttore Enzo Talotta al ritorno da Rimini.
«Al padiglione B5-D5, stand della Regione Calabria – riporta la nota – il consorzio ha raccolto consensi, entusiasmo ed apprezzamenti. Sia per il prodotto che, ormai, sta scalando le classifiche dei consumatori; sia per la nuova promozione mediatica intorno ad esso. La partecipazione alla prestigiosa fiera internazionale dedicata al settore ortofrutticolo è stata l’ennesima conferma del buon lavoro degli ultimi anni e della strada intrapresa. Il consorzio, impegnato nella tutela e nella promozione del Finocchio Igp di Isola Capo Rizzuto, mira d’altronde a consolidare la sua presenza sui mercati nazionali e internazionali, rafforzando il legame tra produttori, consumatori e territorio».

Le novità del prodotto
«Durante la fiera, i visitatori hanno avuto l’opportunità di scoprire le caratteristiche distintive del Finocchio Igp di Isola CapoRizzuto, frutto di una filiera controllata e di un territorio unico», prosegue il testo. L’iniziativa al Macfrut è stata «finanziata dal Feasr-Psr Calabria 2014/2022 – Misura 3 – Intervento 3.2.1 e ha consentito di percorrere un ulteriore step in avanti».
Ne sono più che convinti il presidente Luciano ed il direttore Talotta: «Abbiamo promosso, in questo bellissimo contesto internazionale, il nostro packaging, ma soprattutto abbiamo avuto modo di raccontare a visitatori ed istituzioni la grande novità del nostro prodotto. Quale? Oltre al fresco, anche la versatilità del trasformato», si legge nel comunicato.
E la versatilità culinaria è stata messa in risalto: «Dalla vellutata al carpaccio, dalle marmellate fino alla grigliata. Il Finocchio Igp di Isola Capo Rizzuto si può consumare praticamente tutto l’anno ed in ogni periodo. Non solo, dunque, un prodotto fresco da fine pasto, come finora si è immaginato e degustato, ma finalmente anche un prodotto da accompagnare sulle tavole, dall’antipasto al dolce e finanche al gelato».

Il talk pubblico “Dalla terra alla tavola”
«Particolarmente apprezzato, infine – conclude il comunicato – il talk pubblico “Dalla terra alla tavola” con il viaggio del Finocchio Igp di Isola Capo Rizzuto tra marketing e gusto, alla presenza del professor Peppino De Rose (docente, economista ed esperto in programmi dell’Unione europea e mercati internazionali), dell’assessore Gianluca Gallo e di Francesco Aloe (responsabile della comunicazione del consorzio), accompagnato dal coordinatore Gianfranco Cimbalo. Guest star, molto fotografato, lo chef Max Mariola, che ha esaltato e confermato le qualità uniche del Finocchio Igp di Isola Capo Rizzuto. Tra stories sui social, selfie e tanti sorrisi».