Di Giuseppe Sarlo
“Genio in 21 Giorni” di Rende è il miglior Centro di formazione d’Italia del primo Corso internazionale specializzato nel metodo di studio personalizzato. È stato scelto tra 40 sedi presenti su tutto il territorio nazionale, attraverso un metodo fortemente selettivo, ed è guidato dal singolare talento di un giovane professionista della comunicazione e formazione, Giuseppe Catania, manager originario di Vibo Valentia.
È un percorso realizzato sull’impegno, la concreta e forte ambizione di giovani dotati di un bagaglio culturale crescente, arricchito da esami, concorsi, test, master superati, tutti necessariamente propedeutici e originati da sogni derivati dalla volontà di costruire un metodo di studio personalizzato e straordinariamente legato a ogni elevata ambizione professionale.
Un successo dimostrato dai numeri
La notizia è di quelle che producono vigore, soddisfazione, in una sola espressione: orgoglio della Calabria che cambia. Solo nell’ultimo anno centinaia di studenti hanno scelto il corso, con l’82% che ha pubblicato la propria storia di successo, e il 96% ha raggiunto gli obiettivi fissati all’inizio del percorso.

Il Centro “Genio in 21 Giorni” di Rende opera da otto anni e oggi conta 3.000 corsisti formati in Calabria. «Non nascondo che il riconoscimento spiega in tutta la sua identità e consapevolezza il successo del corso, frequentato da tantissimi giovani che credono concretamente nel successo del progetto di formazione ideato – ha detto, tra l’altro, Giuseppe Catania – che oggi ci vede impegnati più di ieri nel potenziamento e innovazione della struttura organizzativa».
Le origini del progetto
«Tutto è iniziato alla fine del 2014 – ha spiegato ancora il fondatore di “Genio in 21 Giorni” –, con i primi corsi a Vibo Valentia. Eravamo in pochi, ma avevamo un obiettivo essenziale e accattivante: dimostrare che anche in Calabria poteva nascere un’eccellenza capace di cambiare il futuro degli studenti. La svolta nel 2016, a Rende. Prima le aule degli hotel, poi un piccolo ufficio, fino all’attuale sede moderna di Quattromiglia, oggi cuore pulsante della formazione nella nostra regione».

Alla base del successo «c’è un metodo unico, costruito su basi scientifiche e applicato in maniera sartoriale su ciascun partecipante. La differenza non la fa un trucco per memorizzare più velocemente, ma la personalizzazione del metodo. Ogni studente è diverso: ha un modo di ragionare, di ricordare, di gestire le emozioni che gli appartiene. Il nostro compito è modellare – ha concluso Giuseppe Catania – un metodo di studio che sia cucito su misura, come un abito perfetto, capace di valorizzarne i punti di forza e superare le fragilità».
Il percorso non è un insieme di tecniche da applicare alla cieca, ma un viaggio in quattro tappe, pensato per rivoluzionare il modo di studiare.