«Sono sicuro che la Lega avrà un risultato straordinario. L’obiettivo è quello di arrivare primi, quindi di portare a vincere Occhiuto come primo partito».
Lo ha detto il vicepremier, ministro delle Infrastrutture e segretario della Lega Matteo Salvini, oggi a Catanzaro, per presentare la lista del suo partito alle regionali in Calabria del 5 e 6 ottobre.
«18 miliardi e mezzo di investimenti del mio ministero in Calabria per i calabresi. Non ha precedenti nella storia italiana. Quindi – ha aggiunto commentando le dichiarazioni di Marco Rizzo, secondo cui “tra Roberto Occhiuto e Pasquale Tridico non ci sono differenze” – lascio agli altri le chiacchiere, le polemiche, l’invidia, “no” qui, “no” là. 18 miliardi e mezzo vuol dire quasi 4 miliardi sulla statale 106, mentre gli altri se l’erano dimenticata, la trasversale delle Serre, l’A2, l’alta velocità finalmente in progettazione fino a Reggio Calabria, il ponte di cui si parla da una vita e che adesso è progettato e finanziato, tutto questo in neanche tre anni».
Obiettivo: il ritorno dei giovani in Calabria
«Noi – ha detto Salvini – abbiamo candidati di eccellenza, politici e non politici, imprenditori, tecnici, esperti. La Regione ha fatto tanto in questi anni, recuperando i ritardi ereditati da altri. Certo, noi puntiamo a fare sempre meglio, non ci poniamo limiti. Avremo cinque anni per prendere in mano la Calabria, che merita tanto. Il mondo guarderà la Calabria dalle prossime settimane, quindi per me è motivo di orgoglio». Una ricandidatura naturale, ha aggiunto, visto che «era governatore uscente come era governatore uscente nelle Marche, quindi è stato naturale riconfermare la guida sia in Calabria che nelle Marche».

Salvini ha quindi ribadito che l’intenzione del suo partito è «migliorare l’8% ottenuto nel 2021. Quando dico che l’obiettivo è di diventare primo partito – ha spiegato -, lo dico perché lo penso e ci credo. Anche l’8% che prendemmo quattro anni fa era già tanto, visto che la Lega in Calabria non c’era. Però io penso che i calabresi in questi anni abbiano toccato con mano che se ci impegniamo a fare una cosa la facciamo. L’esempio del ponte, di cui hanno parlato generazioni di politici di tutti i colori e che è arrivato all’approvazione del progetto esecutivo completamente finanziato con l’apertura dei cantieri nelle prossime settimane e non nei prossimi mesi, penso che sia un cambio epocale, riporterà in Calabria tanti giovani che sono stati costretti a scappare. Ecco, riportare in Calabria tanti giovani che adesso sono in giro per l’Italia e per il mondo è il mio obiettivo principale».
Un obiettivo, ha puntualizzato il leader della Lega, che «non vuole essere un banco di prova con le altre forze di maggioranza: nel centrodestra abbiamo amici e alleati. Poi è chiaro che ognuno compete e punta ad arrivare primo. Però è un’alleanza che sia a livello nazionale che sia a livello regionale è solida, a differenza di altri che si trovano per interesse». (Ansa)