Ha trascorso la prima notte all’ospedale “Cannizzaro” di Catania, Francesco Fiamingo, che rimane in condizioni gravi ma stabili, ustionato sul 70% del corpo, a causa di una esplosione di gas avvenuta ieri mattina, intorno alle 9, a Spilinga. Fiamingo è stato subito soccorso e trasportato all’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia. Poi (viste le gravissime condizioni dell’imprenditore) è stato immediatamente trasferito in elisoccorso al centro specializzato per grandi ustionati di Catania. La tragedia si è consumata in una casetta, un antico rudere di 50 metri quadrati restaurato, in località Saramalloni, a pochi metri dall’azienda di Fiamingo, produttore e presidente del Consorzio ’Nduja di Spilinga, e dal ristorante di sua proprietà.
La prognosi rimane sempre riservata per il presidente del Consorzio della ‘nduja di Spilinga
La prognosi dunque rimane riservata. Importanti per Fiamingo saranno le prime 48 ore. I familiari lo hanno raggiunto a Catania a seguito dell’esplosione avvenuta a Spilinga. Un uomo e un imprenditore molto conosciuto, apprezzato e professionalmente stimato. Il sindaco di Spilinga, Enzo Marasco, lo ha raccontato così: «Persona vivace, innamorata del lavoro, generosa, sempre pronto a sfide e progetti nuovi. Un avventuriero, al quale non possiamo che augurare una pronta guarigione. La comunità è vicina a Francesco Fiamingo, presidente storico del Consorzio ’Nduja di Spilinga, impegnato a far conoscere la nostra ’nduja nel mondo».
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