Proseguono con intensità i controlli mirati contro il furto di energia elettrica nel comune di Isola di Capo Rizzuto. Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Tenenza locale, con il supporto tecnico dell’azienda erogatrice Enel – EDistribuzione, hanno condotto un’importante operazione di verifica su quattro abitazioni. Ebbene, sono tutte risultate irregolari.
Durante le ispezioni, sono stati scoperti impianti elettrici manomessi mediante l’installazione di bypass sui contatori. Un sistema utilizzato per aggirare il regolare conteggio dei consumi e sottrarre energia elettrica senza autorizzazione. Le soluzioni illecite, realizzate con cavi e dispositivi non a norma, rappresentavano non solo una grave violazione della legge, ma anche un pericolo concreto per la sicurezza domestica e pubblica.

Al termine degli accertamenti, i militari hanno denunciato quattro persone, tre donne e un uomo, tutti residenti a Isola di Capo Rizzuto. Sono ritenute responsabili degli allacci abusivi alla rete elettrica e dunque di furto di energia. Contestualmente, è stato disposto il sequestro del materiale utilizzato per le manomissioni.
La quantificazione del danno economico subito da Enel è attualmente in corso, ma parrebbe ingente. Secondo i tecnici incaricati, la sottrazione illegale di energia può tradursi in perdite significative non solo per l’azienda erogatrice, ma anche per l’intera collettività, che si ritrova a sostenere costi indiretti.
L’operazione eseguita dai Carabinieri rientra in una più ampia attività di controllo condotta dalle forze dell’ordine per contrastare il fenomeno degli allacci irregolari. Un crimine purtroppo ancora diffuso in Italia, che mette a rischio la sicurezza degli impianti elettrici e causa danni all’intero sistema energetico.