«Il parcheggio temporaneo di Pasquale Tridico nel consiglio regionale della Calabria è l’ennesima presa in giro, è una recita a soggetto di pirandelliana memoria. Difatti sta cercando di far digerire gradualmente il suo ritorno agli agi e ai privilegi di Bruxelles, immeritatamente goduti, tentando di non perdere la faccia con l’elettorato e di evitare il crollo politico definitivo. Questa scelta è inaccettabile e offensiva verso la Calabria e i calabresi, che hanno bisogno di esempi e rispetto».
Così il presidente di Democrazia Sovrana Popolare, Francesco Toscano, interviene sulla decisione del parlamentare europeo Pasquale Tridico di mantenere per 60 giorni il seggio nel consiglio regionale calabrese.
«Questo teatrino – attacca Toscano – alimenta sfiducia, delusione e distacco. I cittadini sono stanchi di atteggiamenti ambigui e comportamenti che riducono le istituzioni a puro palcoscenico. Tridico parla di impegno ma taglierà la corda; parla di responsabilità ma non si sporcherà le mani in Calabria; parla di coerenza però si smentisce platealmente. Delle due l’una: se Tridico vuole impegnarsi per costruire un’opposizione credibile nel Consiglio regionale, rinunci senza indugi al seggio europeo, oppure se ne torni subito a Bruxelles. Senza tatticismi, senza finzioni, senza fumo negli occhi. La politica obbliga alla serietà, al coraggio e alla chiarezza. Tridico sta invece mettendo in atto – conclude Toscano – una nuova messinscena».





























