Il Museo Archeologico Nazionale di Vibo Valentia aderisce alla XXI Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione annuale promossa da Amaci (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani) che si svolge il 4 ottobre in oltre mille sedi in Italia e all’estero per celebrare la vitalità dell’arte attuale.
Per l’occasione, nelle sale del museo sarà inaugurata una mostra collettiva di giovani artisti calabresi che hanno esposto le proprie opere durante la prima edizione di Lumera, la rassegna d’arte svoltasi a San Costantino Calabro lo scorso settembre. Tonino Denami, Giuseppe Famà, Vincenzo Lavia e Maria Neve Vallone i nomi degli artisti in esposizione.
“Calabria calling” e il tema della formazione
L’esposizione vibonese, che si protrarrà fino al 18 ottobre, rientra nel più ampio progetto “Calabria calling: co-esistenze contemporanee”. Questa iniziativa concretizza la volontà della Direzione regionale Musei nazionali Calabria di valorizzare il lavoro di tanti artisti calabresi viventi, offrendo loro uno spazio critico e fisico per esprimersi. L’appuntamento del 4 ottobre segna, ancora una volta, l’incontro tra passato archeologico e presente artistico all’interno del museo.

La Giornata del Contemporaneo 2025, che si avvale del sostegno del Ministero della Cultura e del Ministero degli Affari esteri, è dedicata al tema della formazione, intesa come un processo ampio che coinvolge educazione, ricerca e scambio di saperi.
L’immagine guida e l’Atelier dell’Errore
Come da tradizione, l’immagine guida di questa edizione è stata affidata a un artista di rilievo: per il 2025 è stato scelto il collettivo Atelier dell’Errore.
Nato nel 2015, Atelier dell’Errore è un collettivo di dodici giovani artisti neurodivergenti, la cui pratica è riconosciuta per l’originalità della ricerca visiva e performativa e per essere al contempo un momento di creazione e uno spazio di educazione alla vita. L’opera scelta per rappresentare l’evento è “Unknown Pleasures – The Shelter” (2025), un’installazione che rielabora poeticamente la grande vela “Ade Vela Rapido”, realizzata con 50 coperte di soccorso per l’imbarcazione appartenuta a Pier Paolo Pasolini, trasformata in un rifugio emotivo e intimo.

La Giornata del Contemporaneo, che vede la partecipazione gratuita dei 26 musei associati Amaci, intende avvicinare l’arte a un pubblico sempre più vasto e trasversale.