In vista dell’ormai imminente avvio della stagione estiva, il Comune di Zambrone ha fissato delle regole chiare, ma soprattutto finalizzate alla prevenzione di qualsiasi fenomeno che è relativo all’accensione di fuochi e all’origine di incendi. A tal proposito, nella data di ieri, è stata pubblicata un’apposita ordinanza di divieto, a firma del sindaco Corrado L’Andolina. L’ordinanza di divieto rimarrà attiva a partire dalla data di pubblicazione e fino alla successiva revoca.
Tutte le situazioni per cui è previsto il divieto
Nel dettaglio, è stato stabilito il divieto di accendere fuochi, di far brillare mine, di utilizzare apparati a fiamma o elettrici per tagliare metalli nei boschi e anche nei terreni cespugliati, di usare motori, fornelli o inceneritori che producano faville o braci, di fumare o compiere ogni altra operazione che crei un pericolo immediato di incendio nei boschi o in terreni cespugliati, di abbandonare rifiuti nei boschi o in discariche abusive.
Regole anche per i proprietari dei terreni limitrofi alle strade e alla ferrovia
Inoltre, sono state fissate alcune specifiche regole per queste categorie: proprietari di terreni, conduttori di terrazzi agricoli e conduttori di terreni agricoli e non. Quest’ultimi, se hanno dei terreni che sono prospicienti alle pubbliche strade, ai beni ferroviari o che sono in prossimità di boschi e di aree del demanio forestale, dovranno rimuovere ogni elemento che rappresenta un pericolo per l’igiene e per la pubblica incolumità, in quanto andranno necessariamente estirpate ed eliminate anche le sterpaglie, i cespugli e ogni materiale che è combustibile. In aggiunta, i proprietari dei terreni che sono prossimi alla ferrovia, nel corso della stagioneestiva, dovranno tenere liberi fino a 20 metri dal confine ferroviario, eliminando covoni di grano, erbe secche e ogni altro materiale combustibile.
Tra le norme prevista anche la circoscrizione dei fondi e la loro pulizia costante
Tra le norme di divieto e di prevenzione, presenti nell’ordinanza, sono menzionate ulteriori e specifiche indicazioni per i proprietari di terreni, per i conduttori di terrazzi e per i conduttori di terreni agricoli coltivati a cereali. Ognuno di essi dovrà obbligatoriamente circoscrivere l’intero fondo, appena mietuto, con una striscia di terreno solcato dall’aratro, ma anche completamente priva di stoppie e larga non meno di quattro metri. Nell’area del fondo circoscritto, inoltre, dovrà essere garantita la pulizia costante del seccume vegetale e di ogni materia che è facilmente infiammabile; le stesse misure saranno obbligatorie per i proprietari e per gli affittuari dei terreni incolti e tenuti a pascolo, inclusi i terreni boschivi, lungo le linee ferroviarie.