La Procura della Repubblica di Cosenza ha richiesto al GIP l’arresto di Mario Molinari, 52 anni, con l’accusa di omicidio stradale per la morte della sua ex fidanzata, Ilaria Mirabelli, 39 anni. La donna perse la vita il 25 agosto scorso in un tragico incidente stradale avvenuto in Calabria, nei pressi di Lorica, in Sila.
L’inchiesta e la richiesta di arresto
La richiesta di misura cautelare è stata presentata dai sostituti procuratori Donatella Donato e Mariangela Farro, titolari dell’indagine sulla morte di Ilaria Mirabelli. Secondo quanto emerso dagli accertamenti della Procura, alla guida dell’auto coinvolta nell’incidente mortale avvenuto in Calabria ci sarebbe stato Mario Molinari, contrariamente a quanto sostenuto dall’uomo durante gli interrogatori.
Molinari ha sempre negato ogni responsabilità, dichiarando che al volante si trovasse la stessa Ilaria Mirabelli. Tuttavia, le indagini avrebbero smentito questa versione, portando i magistrati a chiedere il suo arresto.
Piena luce sull’incidente mortale avvenuto in Calabria
Nei giorni scorsi, Mario Molinari è stato nuovamente interrogato dai due magistrati con l’assistenza del suo legale di fiducia. L’esito dell’interrogatorio ha determinato la decisione della Procura di avanzare la richiesta di arresto. Ora si attende la pronuncia del GIP, che dovrà decidere se accogliere o meno la richiesta avanzata dai magistrati.
In conclusione, l’incidente mortale che ha tragicamente tolto la vita a Ilaria Mirabelli continua a essere oggetto di approfondite indagini. La Procura della Repubblica di Cosenza ha avanzato una richiesta di arresto nei confronti di Mario Molinari, accusato di omicidio stradale. Nonostante l’uomo abbia inizialmente negato ogni responsabilità, le indagini hanno smentito la sua versione dei fatti, portando i magistrati a chiedere una misura cautelare. La decisione finale spetta ora al GIP, che dovrà determinare le sorti di Molinari in attesa della conclusione dell’inchiesta.
