Il Museo Archeologico Nazionale di Vibo Valentia ospita un importante convegno dedicato a uno dei reperti più significativi rinvenuti nel territorio: la laminetta aurea di Hipponion. L’evento, intitolato “Visioni dell’Aldilà in Magna Grecia. Riflessioni intorno alla Tomba 19 di Hipponion“, si terrà venerdì 22 agosto, dalle 16:00 alle 20:00, e vedrà la partecipazione di studiosi italiani e internazionali.
Il convegno, che si svolge in memoria del filologo classico Giovanni Pugliese Carratelli, partirà proprio dal testo inciso sulla preziosa laminetta. Gli esperti si confronteranno sui temi dell’orfismo, delle visioni escatologiche e del rapporto tra memoria e identità. Il comitato organizzatore è costituito da Ermanno A. Arslan, Ágnes Bencze, Francesco D’Andria e Michele Mazza.

Un parterre di esperti e una “Notte al Museo”
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Enzo Romeo e l’introduzione del direttore del museo Michele Mazza, il dibattito si aprirà con gli interventi di relatori di prestigio:
- Ermanno A. Arslan, socio dell’Accademia dei Lincei, affronterà la celebre frase della laminetta: «Son figlio della Greve e del Cielo stellato…»;
- Attila Egyed (Università Loránd Eötvös) parlerà de “La laminetta aurea di Hipponion, come oggetto parlante”;
- Ágnes Bencze (Università Cattolica Pázmány Péter) cercherà di capire “Chi era il compagno di viaggio della defunta della Tomba 19?”;
- Elvira Pataki (Università Cattolica Pázmány Péter) analizzerà la figura degli “Esseri alati nell’immaginario escatologico locrese di Persefone”.

L’evento, patrocinato dall’Accademia Nazionale dei Lincei e trasmesso in diretta sui canali social del museo, si concluderà con un dibattito finale. A seguire, fino alla mezzanotte, il museo rimarrà aperto per una speciale visita guidata notturna, intitolata “Notte al museo. Il fascino dell’antico“, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi nelle memorie di Hipponion. L’ingresso è libero per entrambi gli appuntamenti.