L’Associazione nazionale partigiani italiani di Vibo Valentia, insieme al Coordinamento Donne Anpi provinciale e alla sezione Anpi di Cosenza “Antonello Antonante”, ha messo in programma un prezioso convegno per domani, 19 dicembre, presso i locali della Biblioteca Comunale di Vibo Valentia e a partire dalle ore 17:30. L’incontro sarà denominato “Esistenze Resistenti, in nome di Maria”. In tal senso, sarà ricordato il coraggio di Maria Chindamo, imprenditrice e vittima innocente di ‘ndrangheta. Relazionerà Sandrà Barberi del Coordinamento Donne Anpi di Vibo, ma saranno previsti anche gli interventi di Vincenzo Chindamo (fratello di Maria) e di Giovanna Vingelli, sociologa del Centro Women’s Studies Unical.
L’origine e gli obiettivi del Coordinamento Donne Anpi di Vibo
Il Coordinamento Donne Anpi di Vibo è nato nel 2024 per volontà del presidente Carmine Armellino e della vicepresidente Pinuccia Cosmano, insieme a un gruppo di compagne della sezione provinciale Anpi. Tale realtà, inoltre, è impegnata nella diffusione della storia delle donne partigiane e nella sensibilizzazione della condizione delle donne nel nostro paese e nel mondo. Lo scorso anno, il primo evento è stato il convegno “Esistenze Resistenti” con rappresentanti di varie associazioni in difesa dei diritti delle donne. Al suddetto incontro, un po’ di mesi dopo, è seguito l’evento “Universo Donna” con gli studenti del Liceo Capialbi, al fine di sensibilizzarli sulle tematiche della parità di genere.
«Quest’anno – annunciano i promotori – riproporremo “Esistenze Resistenti”, ospitando Vincenzo Chindamo, fratello di Maria, vittima della ‘ndrangheta e di un sistema patriarcale che ne ha decretato la scomparsa, e la professoressa Vingelli, sociologa e responsabile del Centro Women’s Studies dell’Unical, in modo da avere un suo punto di vista dall’osservatorio privilegiato della realtà universitaria, in merito alle nuove generazioni e, più in generale, basandoci anche sulla realtà della nostra Regione».

























