È morto nell’ospedale di Catanzaro, dove era ricoverato, Filippo Verterame, il giovane di 22 anni ferito con una coltellata alla gola al culmine di una rissa avvenuta martedì scorso in località Le Cannella di Isola Capo Rizzuto.
La famiglia del giovane, dopo che ne era stata dichiarata la morte cerebrale, ha deciso di donare i suoi organi. Ieri erano state arrestate cinque persone con l’accusa di rissa aggravata. Secondo le indagini dei Carabinieri la rissa sarebbe scoppiata tra i componenti di due famiglie del posto e provocata dalla manovra pericolosa di un veicolo, condotto da una delle persone coinvolte. (Ansa)
La dinamica della rissa
Il ragazzo era molto conosciuto nella comunità locale per la gestione del lido inclusivo “On The Beach”, insieme alla sua famiglia. Filippo è stato soccorso dal personale del 118, giunto sul posto con diverse ambulanze. Vista la gravità delle sue condizioni, si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso, che lo ha trasferito d’urgenza all’ospedale civile di Crotone per un primo intervento chirurgico. Nel pomeriggio, il giovane è stato nuovamente elitrasportato al policlinico “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro, dove è stato sottoposto a un secondo delicato intervento.
Purtroppo, nonostante gli sforzi dei medici, ne è stata poco dopo dichiarata la morte cerebrale. Secondo quanto ricostruito, sono sette i feriti totali nella maxi rissa. Tre di loro, con lesioni lievi, sono stati dimessi dall’ospedale di Crotone dopo le prime cure. Altri tre hanno riportato ferite più serie e sono stati sottoposti a interventi chirurgici.
























