Il presidente uscente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e candidato del centrodestra alle prossime elezioni regionali del 5 e 6 ottobre, ha annunciato una nuova misura per i giovani: il “reddito di merito”, un incentivo economico di 500 euro al mese destinato agli studenti che sceglieranno di iscriversi a una delle università calabresi.

Il problema della “fuga dei cervelli”
Nel suo intervento diffuso sui social, Occhiuto ha sottolineato come molte famiglie calabresi si trovino in grande difficoltà economica quando i figli esprimono il desiderio di andare all’università e studiare fuori regione. «Mandare un giovane a Milano o a Roma costa almeno 2.000 euro al mese», ha dichiarato spiegando come spesso i genitori siano costretti a ricorrere a prestiti o a intaccare i risparmi di una vita. Oltre all’aspetto economico, Occhiuto ha rimarcato il rischio legato alla cosiddetta “fuga dei cervelli”: «Secondo i dati AlmaLaurea, il 90% dei ragazzi che sceglie un’università fuori dalla Calabria resta a vivere e lavorare fuori regione, mentre il 60% di chi studia qui rimane in Calabria anche dopo la laurea».
Come funziona il reddito di merito
Il piano – criticato dall’avversario Pasquale Tridico – prevede che i diplomati calabresi che si iscriveranno a un ateneo della regione riceveranno 500 euro al mese, a condizione che mantengano una media del 27 negli esami universitari. Un incentivo pensato per premiare i giovani più meritevoli e al tempo stesso rafforzare il legame tra formazione e territorio. «La Calabria ha bisogno di merito e i giovani calabresi hanno bisogno di opportunità», ha affermato Occhiuto ribadendo che il sostegno economico sarà operativo già dal 7 ottobre, in caso di riconferma alla guida della Regione.