«Non si può ancora morire sul lavoro, tanto più a 38 anni». È quanto sostiene, in un comunicato stampa, il Pd Calabria, in relazione all’operaio morto sul lavoro, Francesco Stella, avvenuta a Lamezia Terme.
«Siamo addolorati – continuano i dem calabresi – per questa ennesima tragedia. Ci auguriamo che si faccia presto verità e giustizia ed esprimiamo vicinanza ai familiari della vittima del tragico episodio, con la speranza che non siano abbandonati dalle istituzioni.
È urgente affrontare il problema – sottolineano i dem – della sicurezza nel lavoro con norme e strumenti adeguati, anche considerato che, in rapporto alla popolazione, la Calabria è tra le regioni più coinvolte dal fenomeno delle morti bianche, che deriva da un capitalismo sempre più incosciente, colpisce la vita di intere famiglie e – conclude la nota del Pd Calabria – ne compromette il futuro».
Un operaio morto sul lavoro suscita sempre un profondo dolore e grande indignazione, evidenziando ancora una volta le gravi problematiche legate alla sicurezza sul posto di lavoro.
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