La Guardia di finanza di Cosenza ha portato a termine un’importante operazione antidroga, arrestando un giovane calabrese e sequestrando nove panetti di eroina per un peso complessivo di 4 chili e mezzo.
I dettagli dell’operazione antidroga
L’operazione si è svolta nell’ambito del potenziamento del controllo economico del territorio, attuato dal Comando Provinciale di Cosenza per contrastare i traffici illeciti. Durante un servizio di pattugliamento sulla strada statale 106 jonica, i finanzieri della Tenenza di Montegiordano hanno fermato un’autovettura proveniente dalla Puglia e diretta verso Reggio Calabria.
Durante il controllo, il conducente del veicolo ha mostrato un atteggiamento esitante e nervoso, destando immediati sospetti tra i militari. A seguito di tale comportamento, le Fiamme Gialle hanno deciso di eseguire una perquisizione approfondita del veicolo.

Il ritrovamento dello stupefacente
Nel corso dell’ispezione, i finanzieri hanno rinvenuto un sacco nascosto sotto il sedile del passeggero contenente nove panetti confezionati con una sostanza in polvere bianca. I successivi accertamenti eseguiti presso la caserma della Guardia di Finanza di Montegiordano, tramite l’uso di appositi reagenti chimici, hanno confermato che la sostanza era eroina.

Arresto e conseguenze legali
La droga è stata immediatamente sequestrata e il giovane, già gravato da precedenti penali, è stato arrestato in flagranza di reato. L’arrestato, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Castrovillari, che ha disposto la sua immediata traduzione presso la casa circondariale locale con l’accusa di detenzione e trasporto illecito di sostanze stupefacenti.
Si precisa che, nel rispetto del principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza del giovane sarà definitivamente accertata solo in caso di sentenza irrevocabile di condanna.