Torneo di Serie B che sabato, 23 novembre, giocherà la sua quinta giornata e la Tonno Callipo ospiterà (ore 19) al PalaValentia la Ciclope Bronte Volley. Finora due sconfitte e due vittorie per la squadra di coach Piccioni, che dopo la sconfitta all’esordio a Letojanni, ha saputo cambiare passo imponendosi ottimamente contro l’altro più ambizioso Bronte e di seguito con Palermo al tie break. La seconda battuta d’arresto è arrivata invece sabato scorso a Fiumefreddo, un’inattesa involuzione che certo ha sorpreso non tanto per il riconosciuto valore dell’avversario, quanto soprattutto per l’arrendevolezza dei giallorossi. In settimana, riteniamo, coach Piccioni col suo vice Maragò hanno battuto sul tasto dell’orgoglio e della determinazione. Qualità imprescindibili per chi è chiamato ad una stagione in cui servirà lottare sempre col coltello tra i denti. Guai ad illudersi dopo qualche vittoria, occorrerà sempre stare sul pezzo, quello della lotta fin dal primo pallone e della concentrazione senza cali che verrebbero puniti senza replica alcuna. Ecco quindi la ghiotta occasione del riscatto sabato al PalaValentia, di questo e di altro discutiamo con il libero di lungo corso, essendo cresciuto e poi sempre rimasto nella Tonno Callipo, Deivydas Cugliari.
Dopo due belle vittorie è arrivata la netta sconfitta a Fiumefreddo: cosa è successo?
«Loro sono una bella squadra e hanno meritato naturalmente di vincere. Noi dopo due vittorie consecutive dove abbiamo messo grinta e voglia, questa volta siamo mancati proprio in queste qualità a dir poco necessarie, e non abbiamo affrontato la partita come avremmo dovuto».
E dire che l’inizio era stato ottimo: specie contro Bronte avete impressionato positivamente! È difficile mantenere sempre quel livello di gioco?
«Sì, contro Bronte siamo stati lucidi in tutto, abbiamo mantenuto un ottimo livello di gioco e messo pressione all’avversario fin dall’inizio, riuscendo così a portare a casa un ottimo risultato. Naturalmente non sarà semplice mantenere sempre quel livello che abbiamo avuto contro Bronte, ma questo non ci deve far abbassare la guardia. Anzi dovremo cercare nei momenti difficili di aiutarci a vicenda così come è stato con Palermo».
Sono trascorse poche gare ancora: che opinione ti sei fatto di questo campionato?
«Un torneo sicuramente sempre in crescita e tosto. Ogni sabato dovremmo lottare palla su palla per cercare di portare più punti possibili in classifica, intanto per assicuraci prima di ogni cosa la salvezza».
Sabato prossimo tornerete in casa contro Ciclope Bronte, staccata di un punto da voi e reduce dal tie break perso con Palermo. Che gara vi aspetta?
«Siamo consapevoli che non sarà una gara semplice perché loro sono una buona squadra e ci terranno a fare punti. Noi però dovremo rifarci dalla sconfitta a Fiumefreddo, che sappiamo essere stata molto pesante per cui cercheremo di portarci questi 3 punti a casa, certo cambiando registro rispetto a sette giorni fa».
Per voi intanto c’è da raggiungere la salvezza prima possibile, ma sarà più facile o difficile rispetto all’anno scorso e perché?
«Sappiamo bene che come primo nostro obiettivo c’è quello di pensare a raggiungere la permanenza il prima possibile. A mio avviso non sarà né semplice nè difficile nel senso che sicuramente sarà dura, com’è sempre stata in questi anni, ma certo se riusciremo a mostrare quanto siamo stati capaci di fare nelle due vittorie finora Bronte e Palermo, allora il compito si presenterà meno arduo. Quindi da un lato mettere in pratica ciò che proviamo in allenamento, dall’altro essere sempre concentrati sull’importanza di ogni singolo pallone».
