Tropea una vocazione cinematografica ce l’ha, nel suo stesso esistere: tra portali, balconi, palazzi, chiese di epoche diverse, vociare indistinto, gatti che furtivamente passano da un largo all’altro. Racchiude in ogni scorcio una infinità di storie, saghe familiari, piccole controversie storico-politiche, romanzi viventi, che vibrano tra le mura. Se ci si ferma a osservare con un occhio attento, di piazza in via, ci si chiede chi sia stato lo sceneggiatore di una città così antica, mitica, dinamica. È giunto alla sua terza edizione il Tropea Film Festival, evento di carattere internazionale, diretto da Emanuele Bertucci, che andrà in scena dal 14 al 20 settembre nei luoghi simbolo del borgo, dedicato al grande Ugo Tognazzi. Una occasione unica per portare in città artisti, attori, registi, sceneggiatori e coinvolgere i cittadini, in un percorso di riflessione e crescita. Il cinema è un binocolo profetico sul mondo.
Il racconto dei protagonisti
In una conferenza stampa a Villa Paola lo scorso 15 settembre, gli organizzatori hanno raccontato ai giornalisti e a tutti i presenti l’essenza del festival e nella fattispecie, di questa edizione. A moderare la conferenza stampa Alessia De Antoniis, giornalista di Globalist, critica ed esperta di cinema. «Non era possibile immaginare Tropea senza un festival del cinema. – Ha asserito il direttore artistico, Emanuele Bertucci in conferenza stampa – In questi anni abbiamo fatto passi da gigante, con il supporto della Calabria Film Commission. Sarà una edizione di svolta, nel corso della quale faremo anche formazione. Abbiamo coinvolto oltre duecento ragazzi, non solo di Tropea, ci sono due istituti di Cosenza, che tutti i giorni vivranno il festival.
Pier Paolo Pasolini, a cinquanta anni dalla morte, sarà protagonista di un evento venerdì 19. È, per l’appunto, l’anno delle ricorrenze: a partire da Ugo Tognazzi, al quale abbiamo dedicato il festival, ieri è stata inaugurata la mostra con contenuti esclusivi; ricorrono anche i cinquanta anni del film Amici Miei e i cento anni dalla nascita di Camilleri e proprio domani ci sarà la presentazione di un documentario intitolato “Camilleri sono!” di Adriana Pannitteri. Quest’anno abbiamo una grandissima giuria».
Calabria Film Commission
Intervenuto in conferenza stampa anche il presidente di Calabria Film Commission, Gian Anton Giulio Grande: «La Calabria andava fatta conoscere. In quattro anni si sono avvicendati premi Oscar, attori, registi, praticamente è passato il mondo. Abbiamo puntato molto sui festival e devo dire che questa è una annata molto fortunata. La Calabria sta avendo moltissime richieste, è stata protagonista negli ultimi tempi di progetti molto prestigiosi. Il cinema è un mezzo di comunicazione straordinario e la Calabria vi assicuro che piace».
In conclusione il direttore artistico ha ricordato quali saranno i nomi di peso di questa edizione: Ricky Tognazzi, Claudia Gerini, Nick Vallelonga, Francesco Di Leva, Anna Ferruzzo, Giovanni Esposito, Madalina Ghenea e molti altri.