Presso la Scuola Secondaria di Primo Grado Anile di Pizzo, i ragazzi delle terze classi hanno avuto l’opportunità nei giorni scorsi di incontrare lo scrittore Domenico Dara e con lui hanno avuto la possibilità di seguire un laboratorio di scrittura dinamico ed interattivo che ha fornito loro gli strumenti essenziali per approcciarsi alla stesura dei testi. Il workshop, della durata di 3 ore, ha fornito agli studenti gli strumenti base per poter affrontare in maniera autonoma la stesura d’un testo breve analizzando diversi aspetti quali: come iniziare una storia, il linguaggio da utilizzare, la scelta dei personaggi, la costruzione di un archivio, la motivazione nella scrittura. Un’opportunità, quella vissuta dai giovani alunni, che ha dato modo loro di conoscere non solo nello specifico il meraviglio mestiere dello scrittore ma di avere l’opportunità di conoscere uno dei più importanti autori contemporanei che la nostra terra annovera.
Dara, è infatti, in tour per la presentazione di “Liberata” titolo dell’ultimo romanzo, fresco di stampa per Feltrinelli. Lo scrittore, nato a Catanzaro e cresciuto a Girifalco, luogo e tempo dei suoi lavori, ha esordito nel 2014 con un testo di narrativa “Breve tratto di coincidenze” arrivando finalista al Premio Italo Calvino, è stato inoltre vincitore del Premio Città di Como e del Premio Leonida Repaci. Con il suo secondo romanzo “Appunti di meccanica celeste” ha, inoltre, vinto la XLI edizione del Premio Stresa. L’attività organizzata dall’Istituto napitino, è stata realizzata grazie alla tenacia e alla competenza di due intraprendenti libraie ed operatrici culturali come Erica Tuselli e Nancy Valente e grazie alla collaborazione con la libreria “Streusa” e dell’associazione “Nish Cantiere di Idee di Pizzo”. Un’istruzione sempre più aperta alla cultura, dunque, pronta a cimentare i suoi ragazzi nel futuro, promotrice di competenze ed esperienze che riescono a creare una fruttuosa partecipazione tra scuola e territorio.