Migliaia di preferenze, un “bottino” da circa 12mila voti. Alle elezioni regionali della Calabria 2025, la provincia di Vibo Valentia avrà un solo rappresentante nel nuovo Consiglio regionale: si tratta di Vito Pitaro, eletto nella lista Noi Moderati a sostegno del presidente Roberto Occhiuto. Un risultato notevole, basti pensare che da solo ha raggiunto il quorum dell’intero partito nella circoscrizione Centro.
I dati di Eligendo
Secondo i dati ufficiali pubblicati sulla piattaforma Eligendo del Ministero dell’Interno, Vito Pitaro ha ottenuto 11.955 preferenze, risultato che lo conferma come figura di riferimento per l’area centrista e moderata all’interno della coalizione di centrodestra. Un sostegno che è arrivato certamente da Vibo Valentia, ma anche da Catanzaro – oltre 2mila voti – e da Crotone – oltre 3mila preferenze.
Con l’elezione di Vito Pitaro, la provincia vibonese mantiene una presenza istituzionale a Palazzo Campanella, seppur con un solo seggio. Non risultano infatti riconfermati: Michele Comito (Occhiuto Presidente – 6.445 voti), Francesco De Nisi (oggi Casa Riformista, mentre alle precedenti elezioni era nell’area centrodestra – 7.314), Antonio Lo Schiavo (Alleanza Verdi – Sinistra – 4.123) e Raffaele Mammoliti (Partito democratico – 4.761).
Così come non hanno raggiunto lo scranno gli altri vibonesi in corsa: Maria Limardo (ex sindaco di Vibo in quota Lega – 2.108), Antonio Schiavello (consigliere comunale di Fratelli d’Italia – 1.303), Dalila Nesci (ex parlamentare del M5S oggi candidata con FdI – 820), Marco Miceli (assessore all’Ambiente a Vibo in quota M5S – 1.767) e Stefano Soriano (assessore alle Attività produttive del Pd – 1.808). Nulla da fare neanche per Luigi Tassone (ex sindaco di Serra San Bruno – 3.266), Salvatore Bulzomì (ex assessore a Vibo e candidato con l’Udc – 920), Francesco Del Giudice (Tridico Presidente – 2.216) e Mino De Pinto (ex segretario della Lega candidato in Forza Azzurri – 369)