«La Lega non è più – e da tempo – il partito “del Nord”. È un partito nazionale che ha saputo calarsi nei territori e diventare forza di governo anche nel Mezzogiorno. In Calabria, in particolare, il contributo della Lega è stato concreto, documentabile e molte volte decisivo».
Lo afferma la coordinatrice provinciale della Lega Vibo Valentia valentina Marta.
«Qui sono arrivati fondi veri»
«Grazie al ministro Salvini – prosegue l’interessata – e al lavoro dei nostri rappresentanti, qui sono arrivati fondi veri: 18 miliardi di euro per infrastrutture in Calabria, con oltre 4 miliardi destinati alla 106, arteria vitale attesa da decenni. Più di 1,3 miliardi di investimenti solo nella provincia di Vibo Valentia: dalla nuova Statale delle Serre al Nuovo Ospedale, fino ai porti e ai progetti locali già cantierati. 300 milioni di euro l’anno (“Programma di Rilancio e Sviluppo del Mezzogiorno 2025-2019) per le imprese del Sud: un impegno scritto nero su bianco e proposto in Legge di Bilancio».
«No a vecchie etichette, a slogan superati»
A parere della coordinatrice della Lega «troppo spesso, è la mancanza di conoscenza a generare il pregiudizio, e il pregiudizio ci impedisce di cogliere le opportunità che abbiamo davanti. Rimanere legati a vecchie etichette, a slogan superati, significa rischiare di perdere un’occasione di cambiamento reale. Ripongo fiducia nei calabresi e sono certa che non rimarranno prigionieri dei preconcetti come gli uomini del mito della caverna di Platone, che scambiavano le ombre per la realtà. Oggi la verità è fuori dalla caverna: la Calabria è al centro di investimenti, cantieri, opportunità concrete».
«Non fermarsi alla superficie»
Da qui l’invito a «tutti i cittadini della provincia di Vibo Valentia e della Calabria a non fermarsi alla superficie. Li invito ad informarsi, a leggere i programmi, a conoscere i candidati. A scegliere con la propria testa, senza essere schiavi di narrazioni ideologiche o interessate».