«Roberto Occhiuto sta trasformando le risorse pubbliche in strumenti di propaganda personale. Lo dimostra il maxi-appalto da 47 milioni di euro per la promozione turistica della Regione, vinto soprattutto da Ryanair, e il successivo endorsement del Ceo della compagnia aerea, utilizzato dal presidente ora ricandidato come spot elettorale».
L’attacco arriva dal Partito democratico Calabria.
«Le commesse pubbliche, pur legittime, non possono diventare la base per fare campagna elettorale. Occhiuto sfrutta decisioni e fondi della Regione per portare acqua al proprio mulino, trasformando ciò che dovrebbe essere promozione istituzionale in ritorno di immagine personale. Noi del centrosinistra facciamo invece la differenza».
Pasquale Tridico, sottolinea il Pd, «ha avviato una raccolta fondi volontaria per sostenere la propria campagna, mentre Occhiuto muove le leve di comando e decide sulle risorse pubbliche, ottenendo comunque vantaggi in termini di visibilità. È un sistema sbagliato, da sconfiggere e archiviare. Con il centrosinistra alla guida della Regione Calabria, scompariranno queste prassi, che prima ancora di essere scorrette sono immorali e dunque inaccettabili. Le risorse pubbliche devono servire ai cittadini e allo sviluppo dei territori, non – concludono i dem calabresi – alla propaganda della maggioranza di governo».