D’intesa con il prefetto Vittorio Piscitelli, il direttore sanitario dell’Asp di Vibo Valentia, Ilario Lazzaro, ha convocato, per le ore 11 di martedì 12 agosto, negli uffici della direzione sanitaria dello “Jazzolino”, i direttori delle Unità operative del presidio ospedaliero per discutere e programmare un piano d’interventi per fronteggiare adeguatamente possibili emergenze prevedibili in questo periodo caldo della stagione vacanziera.
In questa fase di impostazione del piano operativo Ilario Lazzaro considera necessaria e inderogabile una più funzionale intesa con i massimi responsabili dei servizi ospedalieri, e avvalendosi della più diretta forma di collaborazione col direttore dell’Unità operativa con annessa chirurgia d’urgenza, Enzo Natale, ha deciso di mettere in piedi una organizzazione pronta a garantire, soprattutto, un’adeguata risposta, attraverso la più efficace assistenza e cura, ad ogni emergenza.
Il Pronto Soccorso resta, infatti, il punto nevralgico dell’attività ospedaliera «per cui – si fa notare – è più che opportuna la utilità di costituire una task force d’emergenza che coinvolga i primari in un progetto di rete», sia pure temporaneo ma che potrebbe diventare anche continuo, in grado di assicurare la più tempestiva assistenza.
«L’obiettivo dell’incontro di martedì – ha dichiarato Lazzaro – è valutare la tempestività ed adeguatezza di risposta in relazione alle patologie dipendenti e ai politrauma in considerazione dell’aumento esponenziale della popolazione in questo particolare periodo della stagione e quindi di possibili emergenze eccezionali che si aggiungono all’attività ordinaria, peraltro svolta con grande impegno, competenza e sacrificio dal team del Pronto Soccorso in perfetta sintonia con le unità operative del presidio».
L’idea di Ilario Lazzaro rientra nel piano predisposto dal Prefetto Vittorio Piscitelli che è indispensabile per portare avanti il progetto più complessivo per fare uscire al più presto la sanità vibonese dalle criticità del sistema. Sono i numeri degli scorsi anni che inducono alla prudenza e alla consapevolezza di dover cercare di essere pronti nel migliore dei modi di fronte alle eventuali emergenze.