A partire da oggi, 16 giugno, a Santa Domenica di Ricadi prende ufficialmente avvio il Grest Parrocchiale 2025 con l’adesione di tanti bambini e ragazzi della comunità. Giunto alla sua seconda edizione, il Grest 2025 si svolgerà fino al 25 giugno e sarà ispirato alla celebre serie di Harry Potter. L’iniziativa sarà rivolta ai bambini che hanno una fascia di età compresa tra i 5 e i 12 anni e nasce dalla collaborazione tra la Parrocchia di Santa Domenica, la Parrocchia di San Paolo e l’Oratorio Parrocchiale di S. Domenica.
Il programma del Grest a Santa Domenica di Ricadi e il valore fraterno
Come ha sottolineato anche il parroco don Giuseppe Pileci, sarà un’occasione fortemente educativa che è incentrata sul tema della fede e del gioco. L’edizione di quest’anno registrerà anche la collaborazione attiva di circa 25 giovani animatori che, già nella prima edizione e in maniera magistrale, hanno saputo gestire tutte le giornate previste. Inoltre, sera del 25 giugno, il Grest si concluderà con una grande festa, come è accaduto lo scorso anno e dove sarà invitata tutta la comunità.
Tutte le giornate del Grest si svolgeranno presso il campo sportivo parrocchiale, dalle ore 15:00 e fino alle ore 20:00. La mattina, invece, saranno organizzati dei momenti di incontro con gli animatori, dove oltre a preparare le attività del pomeriggio, si pranzerà anche insieme e si vivrà un’esperienza di fraternità molto coinvolgente e speciale.

Le parole e la riflessione di don Giuseppe Pileci
Pronto a vivere questa esperienza con i bambini e con i ragazzi, il parroco don Giuseppe Pileci dichiara: «Come da tradizione, i Grest che hanno l’acronimo di “Gruppo Estivo”, partono da una storia che può essere anche ispirata ad un film e che abbia delle tematiche che portano a riflettere su alcuni temi importanti, dal punto di vista religioso, ma anche per quanto riguarda i valori umani che sono universalmente riconosciuti».
«Sono occasioni di crescita per i ragazzi e di riflessione, facendo leva sul gioco. In particolare, considerando che quest’anno si celebra il Giubileo della Speranza – prosegue don Giuseppe – le attività saranno incentrate sul bisogno di speranza che ognuno di noi ripone in Gesù. Nello specifico, la storia di Harry Potter ha dei punti in comune con le tematiche della fede e del Vangelo. Infatti, Joanne Kathleen Rowling, scrittrice e creatrice della saga di Harry Potter, aveva ben chiaro questo e ci sono anche delle citazioni bibliche all’interno dei libri. Quindi, attraverso questa storia, trasmetteremo il valore della speranza, dell’amicizia e dello stare insieme».
Il gioco concepito come esperienza di fede ed educativa
«Oltre ai momenti di preghiera e alle attività laboratoriali che saranno vissute, – prosegue don Pileci – il gioco sarà formativo e non un modo per riempire le giornate. Pensando anche a quanto ci ha insegnato San Giovanni Bosco, inventore dell’oratorio dei bambini, il gioco è fortemente educativo e tramite esso può essere veicolato un sentimento, ma possono nascere anche degli importanti momenti di riflessione tra i bambini e i ragazzi. È importante concepire il gioco come un veicolo di educazione e di valori da far passare, è un elemento fondamentale perché i bambini e i ragazzi danno voce alle proprie capacità, abbassano le difese e riescono ad essere sé stessi».
«Inoltre, il Grest parrocchiale che proporremmo a Santa Domenica di Ricadi, si differenzia da tante altre esperienze che possono essere organizzate da varie associazioni e da centri ludici, proprio in considerazione del fatto che il gioco non diventa un riempitivo, ma contribuisce a diffondere un messaggio umano e cristiano al tempo stesso. Ringrazio di vero cuore tutti gli animatori che sono il vero motore e la macchina organizzativa di questo cammino che faremo insieme. Con amore e con impegno – conclude il parroco – rendono la nostra comunità orgogliosa di loro».